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In Calabria trasporto urbano gratis per le fasce disagiate!
Dalla Calabria giunge finalmente un efficace ed esemplare modello di civiltà. Essere anziani oggi non è facile, le pensioni sono ridotte all’osso mentre il costo della vita sale vertiginosamente. Non è facile tirare avanti con quattro spiccioli senza avere la possibilità (e la forza) di arrotondare lo stipendio a fine mese. Ma fortunatamente c’è chi continua ad avere ben presente questa condizione, parliamo ovviamente degli organi decisionali, che non di rado finiscono con l’accantonare i problemi relativi alla terza età.
Ritorna in voga la Family Card, la 
Buone notizie giungono dal fronte economico. Durante il vertice di ieri tenutosi a Roma e presieduto dal Premier Mario Monti e dalla cancelliera tedesca 
Saverio Romano, ministro dell’Agricoltura, ha dichiarato che “il collega Tremonti deve essere più coraggioso, deve imporre da subito i tagli alla politica, non solo quelli più mediatici: è facile sparare contro alcuni sprechi noti a tutti anche grazie alla cassa di risonanza che fanno i mass media“.
La situazione degli affitti e delle locazioni, allo stato attuale, resta una situazione piuttosto drammatica, spesso le famiglie fanno fatica a coprire le spese, soprattutto quando si tratta di pigioni mensili che, soprattutto il alcune regioni, hanno raggiunto prezzi a dir poco proibitivi.
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ripropone la proposta lanciata dall’ Anmil e annunciata dall’Inail, di estendere tutte le garanzie infortunistiche previste per i lavoratori, alle donne che lavorano in casa.
Prende vita, a Lodi, un nuovo interessante progetto di sostegno dedicato soprattutto alle famiglie con genitori lavoratori, impossibilitati di conseguenza a svolgere serenamente la difficile attività di genitore in carriera.Da questo presupposto parte l’Assessorato delle Pari Opportunità guidato da Giuliana Cominetti, che pare stia tentando di rendere attivo il progetto nel più breve tempo possibile, volto a ridurre il carico di stress a cui spesso mamme e papà sono costretti a sottostare data la difficoltà di conciliare tempi di lavoro e vita personale.
Liliana Ocmin, segretario confederale della Cisl, riporta in auge l’antico dibattito che ha per tema principale “la femminilità e il lavoro”, tema oramai fonte di continue polemiche e controversie tra esponenti governativi e società civile.Questo è il punto di partenza per dare il via ai primi lavori del convegno romano”le donne e il lavoro: la risposta alla crisi” che mette al centro della riflessione le due principali tematiche tanto care alla nostra società moderna: il ruolo strategico e le potenzialità del lavoro femminile e la possibile conciliazione tra questo e vita privata.