Piemonte e Lombardia, fondi e idee per migliorare l’ambiente
Finalmente anche le regioni italiane mettono in campo stanziamenti per salvaguardare l’ambiente, Come il Piemonte che ha stanziato 20 milioni di euro per le imprese regionali che abbiano presentato progetti di investimento per la realizzazione di impianti che puntino all’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, alla riduzione delle emissioni nocive nell’atmosfera e alla razionalizzazione dei consumi energetici.
Mutui, Lombardia e banche studiano misure di sostegno
Fronteggiare il pagamento delle rate relative ai mutui si sta trasformando in un percorso ad ostacoli per molte famiglie italiane a causa delle difficoltà economiche che, complici situazioni occupazionali complicate, perdurano. Così per venire incontro alle loro esigenze regioni e banche si mobilitano con iniziative comuni di sostegno.
SalvaMutui, Lombardia in soccorso delle famiglie
C’è un’importante novità grazie alla collaborazione tra Regione Lombardia e i due maggiori gruppi bancari italiani, ossia Intesa San Paolo e Unicredit. E’ quella che andrà incontro a tutti coloro che nei prossimi mesi avranno difficoltà ad onorare gli impegni presi all’atto della sottoscrizione di un mutuo e che non riescano ad onorare ilpagamento delle rate.
Bagnogiulia, le spiagge sono ecosostenibili
Si chiama Bagnogiulia 85, è uno degli stabilimenti balneari più celebri della Riviera romagnola ma soprattutto continua ad avere il primato per la sua vocazione verso la massima ecosostenibilità oltre che per i turisti disabili.
Elezioni 2010, lo specchio di un cambiamento che non c’è
Le elezioni svoltesi il 28 ed il 29 marzo hanno riguardato buona parte della penisola italiana, molte regioni erano impegnate a decidere il nuovo Governatore, mentre alcune province i loro consiglieri, e, in alcuni capoluoghi, si lottava per la poltrona di Sindaco.
Speciale Elezioni 2010: vademecum e candidati
Il 28 ed il 29 Marzo gli italiani saranno chiamati a fare il loro dovere di cittadini nelle elezioni politiche, dalle quali emergeranno gli schieramenti di alcune regioni, quelli di un paio di provincie, nonché i sindaci di alcune città. Le regioni coinvolte sono ben tredici, tutte chiaramente a statuto ordinario, e sono: Lombardia, Veneto, Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria.
La burocrazia frena lo sviluppo del fotovoltaico
Con una nota stampa GIFI e ANIE (rispettivamente Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane e Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche) denunciano i ritardi nella emanazione delle Linee Guida per semplificare l’iter autorizzativo per la costruzione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
Bando Lombardia – “Efficienza e innovazione energetica nelle imprese”
A supporto delle aziende lombarde (micro, piccole, medie) e per favorire l’azione relativa al miglioramento nel campo dell’efficienza e dell’innovazione energetica delle imprese, la Regione Lombardia e le Camere di Commercio lombarde hanno pubblicato un bando concedendo agevolazioni per sostenere la realizzazione di nuovi impianti solari.
Il governo e la grana dei siti nucleari
Il disegno di legge che affida la delega al Governo in materia nucleare concede pieni poteri all’esecutivo e sottrazione di tutte le competenze alle Regioni. Ma le Regioni che potrebbero ospitare le centrali si oppongono duramente. Entro sei mesi la localizzazione dei siti.
Finanziamenti per le PMI lombarde per la realizzazione di impianti solari termici
Sono stati stanziati dei fondi economici indirizzati alle micro, piccole e medie imprese lombarde per la realizzazione di impianti solari termici e fotovoltaici con producibilità pari o superiore a 10.000 kWh/anno e dotati di contatore di calore.
Ottima notizia ma per la quale le aziende interessate dovranno muoversi celermente.
Ecoincentivi: la Lombardia offre 3000 euro in più a chi cambia auto
La Regione Lombardia stanzia 25 milioni di euro per la sostituzione delle auto più inquinati e le conversioni a metano e gpl. Il contributo di 3000 euro a chi acquista un’auto nuova è cumulabile con gli incentivi statali ma vincolato alla fascia di reddito