Bollette del gas: riduzioni da aprile 2013

Dopo i rincari dello scorso ottobre, a partire da aprile 2013 le bollette del gas subiranno una riduzione pari al 6-7%, risparmio che riguarderà le famiglie e le piccole imprese. Sono queste le intenzioni rese note dall’Autorità per l’energia attraverso un documento di consultazione pubblicato lo scorso 14 novembre, al quale i soggetti coinvolti dovranno rispondere entro il 3 dicembre.

Luce e Gas: l’Autorità ha stabilito un ulteriore taglio dei costi. Risparmi per le famiglie

Milano, 30 marzo 2009 – Ancora in calo le bollette di elettricità e gas. Dopo le riduzioni di inizio anno, dal 1° aprile l’Autorità ha stabilito una nuova diminuzione delle condizioni economiche di riferimento: -2% per l’energia elettrica e -7,5% per il gas, con una riduzione totale media ponderata di circa il 6%. La spesa su base annua della famiglia tipo diminuirà così di circa 9,4 euro per l’energia elettrica e di 83 euro per il gas naturale, con un risparmio complessivo di 92 euro su base annua (-6%).

Federalismo fiscale: le principali novità che apporta

Con la recente approvazione alla Camera e la prossima discussione in Senato del cosiddetto Federalismo Fiscale, molte sono ovviamente le novità che avranno luogo in ambito di imposte e riscossione dei tributi. Anzitutto, verrà cancellata la riserva di aliquota Irpef per le regioni; in luogo di essa vi saranno infatti delle compartecipazioni ai tributi erariali (soprattutto all’Iva), le quali verranno utilizzate come fonte di finanziamento per le funzioni essenziali.

 

 

Riduzione tariffe per sms e telefonate dall’estero: sì del Parlamento europeo

Già dalla prossima estate chi viaggia all’estero potrebbe inviare messaggi di testo al costo di 0,11 euro, iva esclusa. La buona notizia giunge dalla Commissione Industria del Parlamento Europeo i cui membri si sono riuniti ieri in seduta plenaria per discutere la proposta della Commissione Ue relativa alla cosiddetta “Eurotariffa”.

Grand Hotel, è caccia allo spreco

Un’inchiesta di “Repubblica” svela che in tempi come questi, anche in grand hotel versano in ristrettezze. In Italia e all’estero gli alberghi a cinque stelle soffrono la crisi come ogni altra impresa, e dunque diventa necessario ridimensionare i costi pur di abbassare le tariffe.
D’altronde, la situazione del turismo è drammatica: il gennaio 2009 ha segnato, rispetto al gennaio 2008, un calo delle presenze di quasi il 25%.

Calo dei consumi nel 2008. Il Codacons chiede i saldi tutto l’anno

Risparmio, questa è parola d’ordine per il popolo dei consumatori. Secondo voi, corriamo il rischio di essere ripetitivi? Può darsi, ma noi non la pensiamo così se, a quanto pare, il nostro convincimento viene ulteriormente suffragato dalle rilevazioni Istat sul dato delle vendite al dettaglio, riferite all’anno 2008. Meno 0,6% rispetto al 2007, “il peggior risultato dal 1997”, precisa il Codacons.

Il contenimento dei costi avviene anche con la riduzione dei consumi energetici

Con il vento di crisi in poppa, molte aziende negli ultimi mesi hanno potenziato la loro politica di contenimento dei costi anche sul fronte della riduzione dei consumi energetici. Ma tutti gli sforzi si sono concentrati principalmente sull’ottimizzazione dei data center e sul consolidamento del parco server, magari ricorrendo alla virtualizzazione, con conseguente abbattimento dei costi di gestione e del personale. Poco o nulla è stato invece fatto sul fronte dei desktop che invece incidono considerevolmente sul consumo energetico di un azienda.