In Italia vige dal 2000 la legge Smuraglia, questa prevede finanziamenti da destinare alle imprese e cooperative che accettano di assumere dei detenuti tra i loro lavoratori. A causa delle logiche di mercato, il budget che lo Stato destina a questa iniziativa si è col tempo sempre più assottigliato.
Il Ministro dell’Istruzione Francesco Profumo è più che convinto della rivoluzionaria efficacia della sua riforma: più di 50 milioni di euro spesi per investire sul digitale e tagliare i costi della carta. Un computer per classe in tutte le scuole entro giugno e un tablet
Fare la spesa costa, anche quando si cerca di risparmiare, anche quando si confrontano i prezzi, anche quando si cerca di comperare solo il necessario. Il fatto è che oramai il prezzo dei generi alimentari (e non solo) continua a crescere, mettendo in seria difficoltà le famiglie Italiane..
La Buona Musica negli ultimi anni sembra essere diventata un lusso. Concerti, manifestazioni ed eventi sono diventati un bene ad esclusivo appannaggio di pochi. Complice la crisi economica che, volente o nolente, ha costretto centinaia di italiani a stringere la “famosa cinghia” eliminando dal budget familiare tutte le spese considerate – erroneamente – un inutile surplus.
Dove finiscono i risparmi degli italiani affidati a fondi e assicurazioni? Ma soprattutto perché le tariffe delle RC Auto ancora non riescono a scendere? A queste, che sono domande classiche delle famiglie italiane specie in tempi di crisi, ha provato a rispondere l’Ania nella sua consueta assemblea annuale che ha fatto il punto sul comparto assicurativo, con alcuni dati in chiaroscuro soprattutto per la contrazione dei risparmi.
Coloro i quali sceglieranno di pagare le loro compere con carta Banco Posta, fino al prossimo 31 luglio 2012 potranno godere di grandi e importanti! Ebbene si, Banco Posta offre sconti doppi a tutti coloro che sceglieranno di fre spesa in uno degli oltre 25 mila negozi convenzionati in Italia.
Ma dove sono andati a finire i risparmi degli italiani? Bella domanda..peccato esistano ancora troppe difficoltà nel dare la risposta! Di certo resta solo un dato, gli italiani non risparmiano più!
Vedi Napoli e poi muori… così citava Goethe in uno dei suoi viaggi nella bellissima metropoli partenopea. Coloro che vogliono visitare Napoli, oggi potranno farlo a basso costo grazie alla collaborazione tra NTV (azienda che gestisce le tratte e il funzionamento del famoso treno Italo) e UnicoCampania azienda responsabile del trasporto pubblico cittadino della città di Napoli.
Noi italiani si sa, siamo un popolo che ha amato e continua ad amare il buon vino. In ogni cerimonia, festa ed evento mondano o non mondano che sia, il vino rappresenta una bevanda indispensabile, tanto che per alcuni è considerato un elemento a dir poco insostituibile! Il vino, qualunque sia la sua qualità, è certamente uno alcolici più bevuti in Italia.
Al giorni d’oggi “risparmiare” è diventato una sorta di imperativo categorico su cui si fonda la vita sociale ed economica di tutte le famiglie italiane. La vita non è facile, il momento finanziario che stiamo attraversando ci mette con le spalle al muro e trovare nuove scappatoie diventa di fondamentale mportanza.
In tempi di crisi, come investono le famiglie italiane? Ha provato a rispondere al quesito lo studio di Prometeia e Gfk Eurisko presentato in questi giorni in occasione del ‘Salone del Risparmio 2012’. E dentro l’Osservatorio risparmi delle famiglie 2012 c’è una fotografia precisa di un Paese che tende ad investire sempre meno cercando comunque prodotti sicuri.
Gli amanti della cultura inizino pure a gongolare perché stanno per tornare anche quest’anno le giornate FAI. Un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati d’arte che domani e dopodomani potranno dedicarsi alle bellezze storico-artistiche della propria città senza dover pagare il biglietto d’ingresso. Grazie alla manifestazione FAI, sabato 24 e domenica 25, in tutta Italia verranno aperti al pubblico ben 670 beni artistici in oltre 256 località italiane.
La situazione economica e politica europea continua ancora ad essere piuttosto precaria e problematica, difatti, nonostante la tensione sui titoli di Stato italiani si sia temporaneamente allentata, resta ancora molto probabile il rischio di un imminente default della Grecia che continua a rasentare il fallimento nonostante gli aiuti stanziati dall’Europa.
Come investire i propri risparmi? La crisi del debito continua a dilagare in tutta Europa e il rischio di un definitivo tracollo economico non sembra essere poi così lontano (nonostante i mercati azionari pare si stiano pian piano riprendendo). Nasce così l’esigenza di mettere al sicuro il proprio danaro, possibilmente cercando una soluzione che lo faccia anche fruttare.