Euribor: lieve aumento del tasso a tre mesi

Dopo i numerosi “minimi storici” raggiunti dall’Euribor nel corso degli ultimi mesi, si è assistito ad un aumento dell’Euribor a tre mesi che è passato da 0,739% a 0,75%. Dopo ben trentasei diminuzioni consecutive questa lieve inversione fa notizia. Il fenomeno pare però sia dovuto a fattori tecnici conseguenti a calcoli e a semplificazioni contabili attuate per chiudere le scadenze al 31 dicembre.

Cellulari: i gestori si oppongono al tetto massimo sugli sms

Da parecchio tempo oramai le Associazioni dei Consumatori denunciano periodicamente come nel nostro Paese l’invio degli SMS per gli utenti di telefonia mobile rappresenti un servizio costoso, al punto che i prezzi sono tra i più alti d’Europa. Gli operatori, di contro, si difendono in base al fatto che grazie alle promozioni l’invio dei “messaggini” arriva a costare appena un centesimo di euro, ma la “battaglia” continua.

Scudo fiscale: si possono rimpatriare patrimoni per 300 milardi di euro

Ammontano a quasi 300 miliardi i patrimoni degli italiani detenuti all’estero che potrebbero essere rimpatriati aderendo allo scudo fiscale. Di questi, 125 miliardi si troverebbero in Svizzera e 86 in Lussemburgo. Sono i dati forniti dalla Guardia di finanza e dalla Agenzia delle entrate sulla base di stime Ocse. Sempre secondo l’Ocse è di quasi 7000 miliardi di dollari il giro di denaro orbitante nei paradisi fiscali, dei quali circa 1.600 provento di attività criminali. La prossima settimana è previsto l’arrivo della circolare definitiva.

Ricerca, sviluppo e innovazione: guida dei finanziamenti dell’Ue

La promozione dell’economia del sapere è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di Lisbona, in particolare attraverso la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione (RSTI). Il sostegno finanziario dell’UE alla RSTI è fornito soprattutto attraverso il settimo programma quadro per la ricerca, il programma per la competitività e l’innovazione e attraverso i fondi strutturali.

Attacco di Tremonti alle banche: Commissioni troppo alte

Il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, prosegue imperterrito la sua crociata contro le banche e torna ad attaccare gli istituti italiani. L’intervento del titolare del ministero di via XX settembre è avvenuto al margine della festa del Pdl: La tradizione vuole che le banche italiane siano rimaste fuori dalla crisi, visto che non parlano inglese. In realtà, gli italiani hanno risparmiato denaro da sempre e sono stati taglieggiati da commissioni mostruose.

Telefono fisso: dal 1 gennaio 2010 sarà possibile chiedere gratuitamente il blocco dei numeri a sovrapprezzo

Avete bambini in casa e l’ultima volta é successo che hanno telefonato per partecipare a quel gioco che dava la possibilità di vincere un viaggio a Disneyland? Poco male, se non fosse che il numero a cui chiamare era un 899. Guarda caso in questi programmi televisivi ci sono spesso domande facilissime e sembra che nessuno di coloro che telefona sappia rispondere.

Tariffe Cellulari: Italia tra i paesi più cari d’Europa

ROMA – Siamo il Paese dei telefonini. I primi in Europa per numero di cellulari posseduti, uno e mezzo a persona. Ma è un primato decisamente costoso. Secondo uno studio del Ficora, l’autorità di regolamentazione finlandese per le comunicazioni, in Italia una telefonata dal cellulare in abbonamento costa di più che in quasi tutti gli altri Paesi europei.

Rendimenti Bot stabili, in disce quellidei Ctz

Si è chiusa nel segno della stabilità dei rendimenti l’asta di Buoni Ordinari del Tesoro (Bot) semestrali offerti ieri dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per un importo complessivo pari a 10 miliardi di euro; il tasso lordo si è infatti attestato allo 0,552%, con un rialzo di appena due millesimi percentuali rispetto all’asta precedente; la domanda, come sempre, è stata elevata e superiore al quantitativo offerto.

Rimborso Tarsu: a chi inoltrare la richiesta

Per quanto riguarda la restituzione dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) relativa alle fatture sulla tassa rifiuti, a chi deve essere inoltrata l’istanza di rimborso? La domanda è d’obbligo visto che, in accordo con quanto mette in evidenza il CTCU, Centro Tutela Consumatori Utenti, La situazione ancora non appare del tutto chiara. La richiesta di restituzione dell’IVA sulla tassa rifiuti deve essere inoltrata al soggetto che ci ha recapitato la fattura, ovverosia il Comune di residenza, l’azienda municipalizzata o il corrispondente gestore privato.