Tremonti: nessun taglio in vista per sanità e pensioni

Il Pil italiano registrerà quest’anno una contrazione del 5,2% ma la crisi mostra segni di attenuazione e negli ultimi mesi si sono ripetuti «segnali non negativi», tanto da ipotizzare la «ripresa dal 2010». È questo il quadro macro-economico con il quale il governo sintetizza nel Dpef  l’attuale congiuntura. Negli ultimi due-tre mesi – è l’analisi contenuta nel Dpef – si sono ripetuti segnali non negativi, per l’economia mondiale e per quella italiana.

Servizio Garanzia Affitto: una novità utile per chi stipula un contratto di locazione

Il Servizio Garanzia Affitto è una garanzia rilasciata dalla Banca al cliente che intende sottoscrivere un contratto di locazione, sia ad uso abitativo sia ad uso non abitativo, a favore del proprietario dell’immobile, sostituendo il tradizionale deposito cauzionale.

Il Servizio Garanzia Affitto si rivolge ai clienti che intendono sottoscrivere un contratto di locazione con un proprietario iscritto a Confedilizia.

Mutui a tasso variabile: la Banca d’Italia interviene

La Banca d’Italia ancora una volta è dovuta intervenire per riportare a norma i tassi dei mutui o finanziamenti. Se consideriamo che il tasso per legge è usuraio se viene maggiorato per piu’ della meta’, era necessario porre un freno a tutti gli istituti che hanno approfittato della crisi.

Se guardiamo al trimestre precedente c’è da rilevare una netta diminuzione del tasso sulla soglia dei mutui variabili che scende al 5,085% e aumentano quelli del tasso fisso.

Benzina: i ribassi procedono molto lentamente

Ennesimi ribassi-beffa da parte delle compagnie petrolifere che, stavolta, diminuiscono i prezzi di 15 millesimi (pari ad “addirittura” 1 centesimo e mezzo!). A parità di cambio, oggi il petrolio è al disotto dei 60 Dollari al barile (-15% rispetto alle scorse settimane) e le quotazioni della benzina (Platts) è diminuita, nelle ultime settimane, anch’essa del 15%.

Misure anticrisi: bonus antigas per le famiglie bisognose

Piu’ di una famiglia italiana su cinque (il 22,2% del totale) ha difficolta’ economiche di vario grado: non solo problemi nell’affrontare spese impreviste ma anche disponibilità di soldi per comprare cibo e vestiti o pagare l’affitto e le bollette. I dati emergono dall’ultimo rapporto annuale Istat (maggio 2009) sulla situazione del Paese. Il 22% delle famiglie italiane ha evidenti problemi, di queste il 6,3% non riesce ad arrivare a fine mese, mentre il 41,5% si può definire agiato.

Da settembre Fondo di Garanzia per le famiglie in crisi

Dal primo settembre del 2009,  sarà attivo un Fondo di garanzia di 30 milioni di euro per favorire il reinserimento lavorativo o l’attività imprenditoriale di quei cittadini che hanno perso il lavoro e non hanno modo di poter mantenere la propria famiglia . Questo è il  programma nazionale di microcredito per le famiglie in difficoltà, nato dall’accordo fra l’Associazione bancaria italiana (Abi) e la Conferenza episcopale italiana (Cei), le cui linee sono state illustrate a Bari. 

Mutui a tasso variabile: come difendersi

La tregua dei tassi ripropone con più forza il dilemma di sempre sui mutui: fisso o variabile? Con l’Euribor ai minimi storici (giovedì 0,73% la scadenza a 1 mese e 1,07% quella a 3 mesi) il confronto è in apparenza senza storia. Al giorno d’oggi la differenza tra un variabile e un fisso (legato ai tassi Irs, che invece sono di recente cresciuti) può infatti superare i 3 punti percentuali.