Saldi: il 2 luglio si parte con Basilicata e Campania

Anche quest’anno i saldi di fine stagione arriveranno qualche settimana prima rispetto all’anno precedente e prenderanno il via a partire dal prossimo 2 luglio in Campania e Basilicata. Il grosso delle regioni parte il 4 luglio, ultimo via in Molise il 15 luglio. Considerando la situazione attuale, fortemente caratterizzata da un calo dei consumi in tutti i settori economici, ma in particolare modo in quello della moda, anche una parte marginale delle imprese del settore ripongono grande attenzione ed aspettativa sui saldi, così come i consumatori desiderosi di acquistare subito, ancora prima dell’inizio della stagione estiva, i capi di abbigliamento.

Vacanze: attenzione alla formula time sharing. Possono nascondersi delle truffe

Quella delle vacanze in time  sharing, che ricordiamo, è un sistema con il quale il cliente acquisisce il diritto di utilizzare una o più settimane di vacanza all’anno in una struttura turistico residenziale per un numero di anni limitato senza avere l’onere della proprietà (si acquista infatti, una porzione di tempo non un diritto su un bene), è una delle pratiche poco chiare ed a rischio truffa a danno dei cittadini/consumatori.

Salgono i rendimenti dei BTP decennali

Continuano a salire, anche se in maniera lenta e progressiva, i rendimenti dei titoli di Stato. Nell’odierna asta di BTP decennali indicizzati all’inflazione, aventi come scadenza il 15 settembre del 2019, i rendimenti lordi annui composti hanno fatto registrare un rialzo dello 0,07%, attestandosi al 2,62%.

Italia: crolla l’export e il Pil crolla

Sullo sfondo della sua “debole competitività”, l’Italia é tra i Paesi Ocse più colpiti dal calo dell’export (-20,9% nel 2009) assieme a Giappone e Germania, scrivono gli economisti dell’Ocse. Ma anche la domanda interna continuerà a diminuire nel 2009 (-4,2%) per riprendersi solo leggermente nel 2010 (+0,3%). Una situazione che porta l’Ocse a stimare un calo del Pil del 5,5% nel 2009.

Mutui offset: rate giù col conto in banca

Per vedere ridurre l’importo della rata del mutuo da pagare non bisogna sperare solo che scendano i tassi di interesse. Alcuni istituti di credito, infatti, offrono anche una seconda via. Si tratta dei mutui che incorporono l’opzione offset. In cosa consiste? In sostanza, l’importo della rata è ricalcolato ogni mese in base alla liquidità disponibile su un conto corrente collegato. Più liquidità si ha sul conto (fatto salvo che non vi è nessun vincolo sul deposito ma le somme possono essere prelevate in qualsiasi momento) maggiore è l’impatto di riduzione sulla rata.

Trichet: con l’impegno di tutti ripresa nel 2010

La ripresa dell’economia dovrebbe e potrebbe arrivare nel 2010. Ad affermarlo è stato il Presidente della Banca Centrale Europea, Jean-Claude Trichet, parlando come ospite di Europe 1, la radio francese, e sottolineando come, nonostante i dati negativi dei primi tre mesi nell’eurozona, per i prossimi trimestri è atteso un rallentamento del calo dell’attività economica.

Mutui e benzina: per Confindustria notevoli risparmi per le famiglie nel 2009

ROMA, 21 GIU -Per Confindustria il calo del prezzo del greggio e dei tassi di interesse sui mutui per fara’ risparmiare 3.500 euro nel 2009 alle famiglie. Nonostante il raddoppio del prezzo del greggio dai minimi toccati in marzo, in media quest’anno il suo costo, secondo il Centro studi di viale dell’Astronomia, sara’ piu’ basso rispetto al 2008 con il Brent in calo del 33%.

Risparmiare oltre 1.000 euro con 6 semplici accorgimenti ecologici

salvadanaio-verdeI tempi sono duri per molta gente in questi giorni, ma per spendere un po’ meno denaro non è detto che si debba smettere di pensare ecologico. Mentre le lampadine fluorescenti compatte, una più efficiente lavastoviglie, o una casa con il controllo energetico sono tutti in grado di farvi risparmiare un bel po’ di euro, essi richiedono un investimento in anticipo prima di realizzare il risparmio.

Scuola e fisco: detrazione d’imposta per chi va bene a scuola

Un incentivo ad essere bravi a scuola. Questa l’iniziativa promossa dall’Agenzia delle Entrate per sostenere gli studenti meritevoli, i cui premi beneficeranno di una detrazione d’imposta di almeno 1.380 euro. Le somme destinate alle eccellenze scolastiche, riconducibili alla disciplina delle borse di studio, sono fiscalmente irrilevanti se il reddito complessivo non supera gli 8.000 euro.