Tasse record nel 2013: 12 mila euro a persona

Non è un caso se la campagna elettorale per le prossime elezioni si sta giocando tutta sul piano della pressione fiscale. Secondo lo studio presentato dalla Cgia di Mestre nel 2013 “la pressione fiscale raggiungerà il record storico del 45,1% del prodotto interno lordo.” Il dato è quanto mai allarmante, tanto più se si pensa che gli italiani pagano di tasse il 125% in più rispetto al 1980.

Welfare ai minimi storici, è allarme

Gli investimenti sulle politiche sociali sono ai minimi storici, come dice Carla Cantone, segretario generale dello Spi-Cgil che ha condotto l’ultima indagine sul territorio, “Siamo all’anno zero del welfare pubblico.” La denuncia sottolinea come la grave situazione economica, in cui vessano i cittadini italiani, non sia solo colpa della crisi.

Caro vita alle stelle, ecco gli aumenti del 2013

Che nessuno si aspettasse che con il nuovo anno si risolvessero tutti i problemi di natura economica in Italia è un dato assodato, ma che addirittura le cose peggiorassero con un ulteriore aggravarsi della crisi era opinione di pochi. In realtà le speranze degli italiani, in buona parte legate alle imminenti elezioni politiche, sono dure a morire.

Un 2013 di crisi e difficoltà per gli italiani

L’ennesima analisi firmata Coldiretti-Swg è stata lapidaria nel dissolvere tutti i buoni propositi degli italiani per l’anno nuovo. La crisi economica e i suoi effetti non sembrano voler passare, anzi, nei prossimi dodici mesi la situazione economica del 48% delle famiglie italiane peggiorerà mentre solo il 10% beneficerà di modesti miglioramenti. Congiunture sfavorevoli, aumento delle tasse e crescita dell’inflazione sono solo alcuni dei motivi di tali conclusioni.

Arriva la Tares, nuova tassa che spaventa l’Italia

Ancora le famiglie italiane non si sono riprese dalla stangata data loro dall’Imposta Municipale Unica, che per il Gennaio 2013 è già in arrivo una nuova tassa. Conosciuta come la “piccola Imu” altro non è che la Tares, la nuova imposta sui rifiuti che sostituirà le precedenti Tarsu e Tia. La novità sta nel fatto che la spesa sarà più salata dal momento che sarà compreso il costo di diversi servizi.