Tredicesima: A chi spetta e come si calcola!
Questione oramai di poche ore e numerosi saranno gli italiani che anche quest’anno percepiranno la tanto ambita tredicesima 2011, quella famosa doppia mensilità percepita in vista dell‘arrivo del Natale ma che quest‘anno sarà certamente più magra del solito (in termini di potere d’acquisto).
Regali di Natale? Online, ma con moderazione
Gli italiani si sono fatti più furbi e più attenti al risparmio, anche per i regali di Natale. Se infatti una larga fetta di loro si rivolge direttamente ad internet per gli acquisti, riuscendo ad ottenere prezzi vantaggiosi, almeno il 60% per le prossime feste ha deciso che spenderà di meno.
Tredicesima: a quanto ammonta l’effettivo guadagno degli italiani?
Sta per arrivare il Natale, e con esso arriveranno altresì le spese da affrontare e i regali da acquistare, motivo per cui resta di fondamentale importanza, incassare qualche soldo in più.
Come sappiamo, infatti, a ridosso del Natale le aziende pubbliche e private sono tenute ad accreditare sulla nostra busta paga, la cosiddetta “Tredicesima Mensilità”.
Dalle stime pare che tra meno tre settimane si potrà dare inizio al pagamento dello stipendio aggiuntivo, ma in base a quanto denunciato da Federconsumatori, dei soldi percepiti da rimarrà ben poco nelle tasche degli italiani.
Natale 2009 sarà all’insegna dell’austerity
Il Natale 2009 “si preannuncia freddo sotto il profilo dei consumi. Il Codacons ha svolto un primo monitoraggio per verificare la propensione all’ acquisto da parte degli italiani durante le prossime festività natalizie.
Tredicesima: ipotesi di detassazione in base al reddito
Lo Stato potrebbe detassare la tredicesima a ben 27,3 milioni di italiani, tra lavoratori dipendenti e pensionati, con un costo pari a 5,47 miliardi di euro che, nelle tasche delle famiglie, potrebbero contribuire a rilanciare i consumi da qui ai prossimi mesi. E’ questa, in estrema sintesi, una proposta di detassazione delle tredicesime presentata dalla Confcommercio e caratterizzata da una detassazione decrescente all’aumentare del reddito percepito dal lavoratore con contratto di lavoro subordinato, a tempo determinato o indeterminato, oppure dal pensionato.
Tredicesima: proposta di detassazione tredicesima dei cassaintegrati
Un provvedimento generalizzato di detassazione delle tredicesime sia per i pensionati, sia per i lavoratori dipendenti, sarebbe un vero e proprio toccasana per le famiglie, le quali si ritroverebbero più soldi in tasca e buona parte di questi, come sostengono numerosi economisti, andrebbero di sicuro a finire nel circuito dei consumi con ricadute positive sul rilancio della nostra economia. Pur tuttavia, nei giorni scorsi la CGIA di Mestre aveva messo in evidenza come un provvedimento generalizzato di detassazione delle tredicesime, anche per una quota pari al 50%, sarebbe stato troppo oneroso per le casse dello Stato specie in una fase congiunturale come quella attuale in cui occorre fare molta attenzione alla quadratura delle finanze pubbliche.