La stagione turistica estiva si è conclusa da pochi mesi, tuttavia le compagnie di navigazione nostrane si sono messe già all’opera per stimolare la voglia di relax e divertimento degli italiani. In questi giorni è stata la Moby, compagnia napoletana, ad annunciare la possibilità di prenotare fin da subito le vacanze per la prossima stagione.
Roma è un’inesauribile fonte di attrazione turistica, con la sua storia, il suo patrimonio culturale, è da sempre meta ambita in qualsiasi periodo dell’anno. In questo momento però, l’aggiunta di qualche ingrediente la rende un piatto ancor più appetitoso. Risparmio in Viaggio ci informa che fino all’8 luglio nella capiate si svolgerà l’European Tango Festival
Uno dice: per le prossime ferie non mi muovo dall’Italia, al massimo mi concedo un weekend in una città d’arte. Un errore che rischia di avere sapore amaro perché mettendo insieme tutti i costi da sostenere, a cominciare da quelli entrati in vigore da poco o che stanno per farlo, si potrebbe spendere come una settimana al mare in Croazia.
Il futuro del turismo, soprattutto quello del trasporto passeggeri, è sempre più nel low cost. Sembrano esserne maggiormente convinte le compagnie di punta, tanto che dopo la Iberia, che ha già varato un piano (fortemente contestato da dipendenti e sindacati) per aprire la propria linea, ora ci stanno lavorando sia Lufthansa che Air France.
Ed ecco che dopo l’IMU, le tasse sui conti correnti e l’aumento sulle accise (per vedere tutte le tasse applicate dal nuovo governo clicca qui), il Governo Monti ha deciso di dar vita ad un nuovo balzello che colpirà i visitatori che sceglueranno di recarsi nelle principali isole delle nostre coste.
Il settore del turismo in Italia resta uno dei comparti migliori, ma in tempi di crisi economica bisogna pur attirare i turisti.
Ecco perchè in occasione delle prossime vacanze pasquali, approfittando anche di una Primavera arrivata con largo anticipo, gli stabilimenti balneari hanno studiato proposte low cost come le ‘tariffe orarie’.
La festa degli innamorati è ormai alle porte ed è tempo di pensare, quindi, a cosa regalare al proprio partner o come trascorrere questa giornata nel modo più dolce e romantico possibile. Purtroppo però anche in questo caso la parola d’ordine è una sola: risparmio!
Torna uno degli appuntamenti più importanti per il mondo del lavoro, ossia ‘IoLavoro’ un salone interamente dedicato al mondo della turismo e della ristorazione. Un appuntamento che si terrà nella cornice del PalaOlimpico di Torino il 16 e 17 marzo dalle 10 alle 18.
Le vacanze di Natale sono ancora lontane, ma in molti posti del nostro Paese possiamo trovare già numerose feste e sagre che servono a farci scoprire nuovi e sconosciuti angoli della nostra Italia e a gustare i prodotti tipici.
In tempi di crisi ci si attacca a tutto, ma il turismo resto uno dei settori trainanti per l’economia italiana perché continua a produrre sia sviluppo che occupazione.
Lo testimoniano i dati relativi al primo trimestre del 2011 che nonostante le lamentazioni dei diretti interessati parlano di incrementi importanti.
Carlo Sangalli, presidente della Confcommercio, ha dichiarato che bisogna “ascoltare e capire le ragioni di chi davvero non ce la fa più a pagare troppe tasse: è gente che sente sulla propria pelle il morso della crisi, non meritano di essere tutti bollati come evasori e di essere condannati alla chiusura delle loro imprese”.
Il dl Sviluppo, approvato dal Consiglio dei ministri, ha concesso alle imprese un “diritto di superficie avente durata di 90 anni” sulle spiagge e dunque – per “incrementare l’efficienza del sistema turistico italiano” – sarà permesso costruire o ristrutturare edifici già esistenti.
In merito a una risoluzione della World Tourism Organization sul turismo accessibile, Matteo Marzotto, presidente dell’Enit (Agenzia Nazionale del Turismo) ha dichiarato che si sta “perdendo una grande occasione, in tutti i sensi”.
Giovanni Pomarico, presidente di Selex, terzo gruppo italiano della grande distribuzione organizzata, ha dichiarato che “da troppo tempo nel nostro paese manca una politica di sostegno alla famiglia: la realtà è diventata più complessa, le difficoltà economiche si inaspriscono e il futuro è sinonimo di incertezza”.
Una indagine di Unioncamere rivela che nel 2010 il bilancio anagrafico tra le aziende nate e quelle che hanno cessato l’attività mostra un incremento di 72.530 unità, cioè un aumento dell’1,2% rispetto all’anno precedente: si tratta del saldo migliore dal 2006, un dato da collegare alle 410.736 nuove iscrizioni.