Novità per Tim e conferme per Wind

Settimana di conferme e novità per la telefonia mobile che ha visto Tim rinnovare il proprio listino  aggiungendo due nuovi e interessanti smartphone e Wind prorogare una delle offerte più amate dai propri utenti, quella legata ai BlackBerry. Iniziamo con i nuovi terminali che andranno ad arricchire il già nutrito numero di smartphone di Tim: si tratta del Prada Phone 3.0 by LG e Sony Ericsson Live With Walkman.

Nuove offerte per Vodafone e Wind

Nuove e interessanti offerte in casa Vodafone che offre smartphone a prezzo scontato mentre Wind invece propone ai nuovi clienti offerte interessanti per la navigazione internet e per le opzioni della telefonia mobile.

La promozione di Vodafone riguarda due terminali: uno è ‘LG Optimus One’ che potrà essere acquistato  senza vincoli né contratti a 99 euro.

Digitale terrestre, problemi e difficoltà di scelta

Canali in alta definizione, nuove piattaforme digitali satellitari, “switch over” e “switch off”, decoder interattivi e segnali criptati: la nuova era della televisione è fatta (anche, se non soprattutto) di questo. Di aggiornamenti, contratti e tecnicismi che sfuggono alle conoscenze del pubblico di massa, che spesso si trova impotente davanti a problemi funzionali finora sconosciuti.

Wind-Fastweb: accordo di network sharing

I colossi delle telecomunicazioni Fastweb e Wind hanno reso noto d’aver siglato un’intesa finalizzata ad ottimizzare e razionalizzare i costi delle infrastrutture per le reti di telecomunicazioni attraverso il “network sharing“, ovverosia la condivisione, attraverso una cessione dei diritti d’uso, delle infrastrutture civili di trasporto.

Antitrust: Multe a Telecom e Wind per pratiche scorrette

ROMA – L’Antitrust ha multato Telecom e Wind per pratiche di mercato scorretto. In particolare, Telecom dovrà pagare tre multe per un totale di 735.000 euro mentre a Wind è stata comminata una sanzione di 165.000 euro. Per Telecom, la prima multa da 285.000 euro riguarda i servizi Alice 7 Mega: la società è stata ritenuta colpevole di non aver correttamente informato i clienti finali circa le effettive caratteristiche dei servizi di collegamento Internet mediante la rete adsl, promettendo una velocità di navigazione «che non è in grado di garantire neanche come valore apicale».

Wind, rimborsi per 50 milioni

Wind perde una causa sui canoni, e per la compagnia telefonica si apre la strada a rimborsi per 50 milioni di euro. Il Movimento Consumatori ha vinto, infatti, una causa collettiva che certo farà discutere e riporterà l’attenzione sulla class action. L’associazione ha vinto, come riporta oggi il buon Longo su Repubblica.it, una causa contro Wind – di cui ora Infostrada fa parte – per i canoni corrisposti dal 2001 da abbonati che avevano chiesto di passare a Infostrada, e che invece si sono ritrovati a continuare a pagare comunque il canone Telecom.