Una rivoluzione importante nel campo della propulsione per gli aerei di linea, rispettando molto di più l’ambiente e limitando le emissioni nocive. E’ il senso del progetto messo in piedi dall’olandese KLM che alimenterà i suoi voli con olio ‘esausto’ da cucina.
Un tipo di carburante sperimentato sul volo Amsterdam–New York ad inizio marzo che aveva un quarto del suo serbatoio riempito proprio con questo inusuale combustibile. Un rimedio che porta a stimare entro il 2020, quando sarà entrato definitivamente a regime, una riduzione delle emissioni di CO2 pari a irca il 20% per tonnellata di carburante ogni chilometro.
Un progetto che nasce in Francia, grazie alla società SkyNRG, e che porterà KLM entro i prossimi 6 mesi metterà a disposizione altri 25 voli settimanali sulla tratta tra la capitale olandese e la Grande Mela, decisamente un viaggio lungo e quindi molto efficace per capire la portata del cambio. Ma è solo un punto di partenza, ché si vuole poco alla volta aumentare la percentuale di carburante derivato dall’olio per sostituire quello normale per aviazione. Per tutti i dettagli potete leggere qui.
Ma in questo campo si sta anche muovendo l’Unione Europea che ha messo in piedi il programma Clean Sky attraverso il quale il settore aeronautico diventerà più ‘verde’ grazie ad una serie di finanziamenti rivolti ai progetti più innovativi e tecnologici. L’obiettivo principale é quello di sovvenzionare i progetti in grado di velocizzare gli sviluppi relativi alla tecnologia e all’innovazione per rendere il trasporto nei cieli più eco-sostenibile e meno inquinante.
In pratica si punta ad una riduzione del 50 % relativo all’inquinamento acustico, dell’80 % delle emissioni di ossidi di azoto, e del 50 % delle emissioni di anidride carbonica.Il finanziamento complessivo relativo al 2013 è pari a 1,6 miliardi di euro e parte di questo budget verrà destinata ad alcuni soggetti beneficiari, mentre la parte restante verrà suddivisa attraverso la pubblicazione di alcuni bandi di partecipazione. Chi fosse interessato ad approfondire ma anche a partecipare trova tutti i dettagli qui.