La mobilità sostenibile sta prendendo sempre più piede e con essa ovviamente anche le stazioni di ricarica. Come quella ideata da Gci Group che è un originale parcheggio per le biciclette elettriche, decisamente più pratico per la presa del veicolo e per il deposito.
Infatti è dotato di un sistema di aggancio e sgancio rapido, grazie all’installazione di mini-binari che consentono di agganciare la ruota delle bici senza doverle sollevare per agganciarle al supporto. Vediamo come funziona il sistema di ricarica. Una volta inserita la bicicletta elettrica si accende una spia a led e il check di sicurezza.
Ma al contempo l’impianto è in grado di ricaricare completamente la batteria al litio del veicolo in circa 4 ore. Inoltre prevede un sistema di riscaldamento che riesce a garantire il funzionamento delle bici elettriche anche in situazioni meteorologiche caratterizzate dalle basse temperature, fino a 20 gradi sotto zero. Chi volesse scoprire tutti i dettagli può leggere qui.
Dalla Svizzera arriva invece un progetto originalissimo: è l’isola fotovoltaica galleggiante, le prime tre delle quali sono state piazzate nel lago di Neuchatel, dove verranno situati dei veri e propri laboratori energetici che si caratterizzeranno per la presenza di 100 pannelli solari a testa. La caratteristica essenziale sta nel fatto che seguono un funzionamento simile a quello in natura dei girasoli, ossia sono in grado di ruotare di 220 gradi in direzione del sole, per sfruttare al massimo l’energia eolica.
Per la realizzazione delle 3 isole galleggianti verranno investiti circa 100 milioni di franchi svizzeri (circa 82 milioni di euro) I lavori per la realizzazione delle cominceranno nel mese di maggio di quest’anno e gli impianti dovrebbero entrare in funzione tra la fine del 2013 e l’inizio del prossimo anno. Per scoprire tutti i dettagli leggete qui.
