Giappone e Cina, l’elettrico vince

Il mondo delle auto ecologiche si arricchisce sempre di nuovi modelli. L’ultimo è il prototipo Toyota i-ROAD,  modello esclusivamente elettrico che la Casa nipponica ha proposto in anteprima al recente Salone di Ginevra.

Un veicolo che è una vera via di mezzo tra una moto e un’auto visto che si presenta con tre ruote, ha due posti posizionati uno davanti all’altro per ridurre la larghezza del veicolo. E’ alimentato da due motori da 2 chilowatt ciascuno che, anche se dalle non altissime prestazioni, garantiscono una velocità sufficiente per il traffico quotidiano delle grandi città.

Al momento non è ancora stato comunicato il dispositivo di ricarica può essere attivato tramite una normale presa di corrente oppure c’è bisogno di un caricabatterie specifico. Ma intanto l’azienda ha reso pubblico un video sul web per valutare le prestazioni della sua nuova auto ecologica. Per scoprire tutte le caratteristiche potete leggere qui.

E finalmente qualcosa si muove anche in uno dei Paesi più inquinati al mondo, ossia la Cina. Infatti la città di Pechino ha reso noti i nuovi piani dedicati alla mobilità green, che dimostrano in modo chiaro come l’obiettivo primario del governo sia quello di diffondere i veicoli elettrici grazie ad un fondo statale che ne agevolerà l’acquisto. Così il governo ha lanciato un’importante novità  per i proprietari di un veicolo elettrico che potranno ottenere un sussidio statale pari a circa 9.500 euro.

A Pechino il tasso di inquinamento dell’aria è arrivato ormai a livelli ben oltre le soglie tollerabili, tanto che alcuni cittadini non escono nemmeno più di casa. Così presto saranno introdotte anche delle nuove stazioni pubbliche per la ricarica dei 5.000 veicoli elettrici che sono previsti a breve sulle strade della capitale. Molti di questi veicoli apparterranno alla categoria dei trasporti dedicati al servizio pubblico, ovvero autobus e taxi elettrici. Chi volesse approfondire può leggere qui.

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