Cancellazioni e ritardi nei trasporti pubblici sono all’ordine del giorno, ma il notiziario del traffico informa soltanto degli ingorghi e intralci nel traffico stradale.
Le informazioni che gli automobilisti ricevono periodicamente su ingorghi, ritardi, incidenti e controlli stradali, sono un servizio utile, prezioso e ben accetto dagli utenti della strada.
Gli utenti dei mezzi pubblici come autobus e treno, invece, vengono informati su ritardi, cancellazioni o deviazioni, nella migliore delle ipotesi, poco prima di partire. Che questo fatto comporti regolarmente irritazioni e frustrazioni nei passeggeri è evidente.
L’idea di estendere le informazioni del notiziario del traffico ai mezzi di trasporto pubblico non è nuova: il CTCU l’aveva già avanzata in un comunicato stampa dell´ottobre 2006, e la stessa è stata anche recentemente riproposta dai media.
“Dato che il passaggio dai mezzi di trasporto privati a quelli pubblici è un interesse comune e dev’essere, soprattutto per i benefici sull’ambiente, un nostro forte impegno, questi ultimi devono raggiungere il più alto grado di attrattiva possibile”, dice Walther Andreaus, direttore del CTCU.
Per questo motivo il Centro Tutela Consumatori Utenti invita gli organi competenti a creare una rete logistica unica che comprenda le centrali dei mezzi di trasporto pubblico: interagendo, per esempio, con la pagina web di Trenitalia – www.viaggiatreno.it – , il notiziario del traffico potrebbe così offrire un servizio utile a tutti i passeggeri.
Fonte: Centroconsumatori.it