Da settembre Opel Insignia si presenterà con un nuovo look ma soprattutto un aggiornamento importante dei suoi motori, anche se il nuovo listino prezzi dell’ammiraglia per la Casa tedesca non è ancora stato comunicato.
Tra i nuovi propulsori si segnala il turbodiesel 2.0 da 140 cavalli che presenta emissioni di CO2 pari a 99 g/km e sarà abbinato ad una trasmissione manuale a sei rapporti con dispositivo Start/Stop, per consumi pari a 3,7 litri ogni 100 km nel ciclo misto. Insignia proporrà anche il BiTurbo CDTI 2.0 da 195 cavalli che arriva fino ad una coppia massima di 400 Nm e si distingue per la reattività e la potenza disponibile a un’ampia gamma di regimi.
A livello estetico pochi ritocchi soprattutto sul frontale che presenta una calandra ridisegnata e inediti gruppi ottici mentre nella parte posteriore si segnalano fari più grandi con una grande cromatura integrata. Negli interni rimane l’elegantissima consolle centrale con un grande display a colori touch screen da 8 pollici che permette di accedere al sistema di intrattenimento, con l’integrazione delle funzioni dello smartphone.
Novità in vista anche per un’altra berlina di gran pregio come la Lexus IS hybrid che punta su Google per il suo nuovo sistema di navigazione satellitare, in grado di offrire ai propri clienti tutte le principali funzioni integrati in Google Maps. Sull’ibrida saranno disponibili alcuni servizi online, a partire da Google Local Search in grado di consentire al guidatore di cercare in rete tutti i punti di interesse presenti nelle vicinanze e memorizzati nel database.
Tra le funzioni di Google Maps anche le foto di Panoramio e quelle di Street View con la possibilità di orientarsi e di spostarsi virtualmente con immagini a 360 gradi che saranno scattate a livello della strada, in modo da vedere in anticipo il percorso da compiere e i luoghi che si andranno ad attraversare.