La crisi si combatte anche a suo di agevolazioni sui trasporti pubblici, come dimostrano ad esempio Milano e Napoli che vengono incontro con le loro amministrazioni comunali ai cittadini in situazione economica precaria.
Da lunedì infatti nel capoluogo lombardo si potranno presentare le domande per gli abbonamenti gratuiti annuali Atm destinati elusivamente a disoccupati nonché per ottenere contributi pari al 50% di sconto sugli abbonamenti urbani annuali per le famiglie numerose a basso reddito in attesa di vedere quello che sarà per i lavoratori precari con la pubblicazione del regolamento prevista per i primi di marzo.
L’amministrazione comunale ha stanziato complessivamente 1,7 milioni di euro per abbonamenti gratuiti annuali Atm, più del triplo di quello che era stato messo a bilancio nel 2012. In pratica un milione di euro per gli abbonamenti a disoccupati e 500mila euro per i componenti maggiorenni di un nucleo familiare con reddito inferiore a 20mila euro con almeno 3 figli a carico. Inoltre 200mila euro dall’assessorato al Lavoro destinati ai precari di età compresa tra i 18 i 35 anni, in possesso di contratti di lavoro a tempo determinato, a progetto, di inserimento, di apprendistato o titolari di borse di studio universitarie con un reddito Isee inferiore a 20mila euro.
Per accedere al bando servono la residenza a Milano, la cittadinanza italiana o europea e il possesso di un permesso o carta di soggiorno. Inoltre per i disoccupati è necessario essere in possesso di dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro rilasciata dal Centro per l’impiego della Provincia. Tutte le categorie interessate possono informarsi sui siti www.comune.milano.it, www.lavoroeformazioneincomune.it e www.atm-mi.it oltre agli sportelli Atm.
Agevolazioni simili anche dal Comune di Napoli con abbonamenti a condizioni agevolate per cittadini anziani e disabili in condizioni di disagio per viaggiare sui mezzi di trasporto pubblico urbano. In una prima fase verrà rilasciato un titolo di viaggio con validità fino al 31 marzo, prolungabile sino al 31 dicembre a seconda delle disponibilità economiche delle casse comunali.
Le categorie che hanno diritto agli abbonamenti e biglietti ‘Uniconapoli’ sono invasili civili ed equiparati con reddito ISEE inferiore a 12.500 euro, titolari di pensione ultra 65enni e con ISEE inferiore a 6.967,00 euro, titolari di pensione di reversibilità ultra 55enni e con ISEE inferiore a 6.967,00 euro, portatori di handicap in situazione di gravità, invalidi del lavoro al 100% e invalidi di guerra o per servizio di 1^ categoria o ancora combattenti e reduci di guerra o deportati ultra 65enni tutti con abbonamento a 23 euro.
Invece il 20% di sconto, ossia con una spesa di 45 euro, ad invalidi civili dal 74%, invalidi del lavoro al 74%, portatori di handicap con difficoltà medio/gravi, invalidi di guerra o per servizio dalla 2^ all’8^ categoria, minori invalidi tutti con ISEE inferiore a 6.967,00 euro. E ancora gli abbonamenti con una quota a carico dell’utente di 10,00 euro mensili o di 100 annuali saranno rilasciati a invalidi civili dal 50% al 73% con ISEE inferiore a 6.967 euro, invalidi civili dal 74% e portatori di handicap con difficoltà medio/gravi e con ISEE inferiore a 10.000 euro.
Infine gli abbonamenti con una quota a carico dell’utente di 15 euro mensili o 150 annuali saranno concessi a titolari di pensione ultra 65enni e con ISEE inferiore a 10.000 euro.Per info, anche sui documento da produrre, tel. 081 7958178/7958177.
