La Ryanair è la compagnia low cost più conosciuta al mondo tanto per i suoi pregi quanto per i suoi difetti. Se da un lato ha sempre offerto ottimi prezzi sul biglietto del volo, d’altra parte ha sempre suscitato grandi polemiche per gli eccessivi costi d’imbarco dei bagagli e per le difficili procedure online: ricche di passaggi poco chiari nei quali era possibile perdere denaro. Negli ultimi mesi il vento sembra essere cambiato, e al culmine di una serie di innovazioni la compagnia irlandese ha deciso di abbattere sensibilmente la spesa per l’imbarco dei bagagli.
L’ufficio stampa della Ryanair annuncia con rinnovata euforia l’ultima novità: “si tratta dell’ultimo di una serie di miglioramenti del servizio clienti e fa seguito al lancio del nuovo sito web (che ha ottimizzato la procedura di vendita del biglietto: ora servono solo 5 click per comprarlo), al periodo di grazia di 24 ore per correggere piccoli errori di prenotazione, ai voli silenziosi, al secondo piccolo bagaglio a mano gratuito, alla riduzione dei costi per la ristampa della carta d’imbarco e per il bagaglio in eccesso, all’assegnazione dei posti su tutti i voli a partire dal 1 febbraio e al lancio del servizio di registrazione dei clienti My Ryanair.”
Il taglio dei costi sul prezzo di imbarco dei bagagli proposto da Ryanair è notevole, la spesa viene dimezzata: se prima si dovevano spendere 60 euro, ora ne bastano 30 al banco del check in. Contemporaneamente cala anche il costo per l’imbarco al gate, da 60 a 50 euro. Alle polemiche Ryanair risponde con una massiccia campagna di sconti, e una totale innovazione del servizio. Il 2014 sarà il vero banco di prova per la compagnia low cost irlandese.