Turismo: con tasse aeroportuali più basse e più infrastrutture crescerebbe l’afflusso di visitatori

Il turismo combatte e batte la crisi. Questa la valutazione del ministro Michela Vittoria Brambilla, secondo cui l’Italia ha una posizione piu’ favorevole del resto d’Europa. I buoni risultati del settore – ha affermato il ministro – sono da attribuire alla montagna per i primi tre mesi dell’anno, per agosto al mare e alla politica promozionale degli hotel e per l’autunno alla ripresa del turismo business e commerciale nel nord el Paese.

Ma si può fare di più: tasse aeroportuali basse permettono di far scendere le tariffe di viaggio, lo afferma da Ryanair, il proprio direttore generale, Michael Cawley, che ne parla davanti alla commissione Trasporti della Camera dei deputati.
Con meno tasse – sottolinea Cawley – saremmo in grado di raddoppiare i 18 milioni di passeggeri che ogni anno entrano e escono dall’Italia, portandoli a 35 milioni. Così genereremo un giro di affari ‘turistici’ di circa 4,2 miliardi di euro e produrremo circa 35 mila posti di lavoro. Mille ogni milione di turisti.

Servono le infrastrutture – continua il direttore – . L’Italia è un paese molto attraente, ma i turisti devono trovarsi a proprio agio. Serve migliorare i collegamenti, rilanciare la realizzazione di strutture più moderne. Del resto il vostro premier ha detto che si deve puntare molto sul turismo. Ha ragione. Nel vostro paese c’è un buon clima, buon cibo, buon vino, tantissime opere d’arte e una rete capillare di aeroporti. Se migliorano le infrastrutture si possono moltiplicare, anche triplicare o quadruplicare gli arrivi dei passeggeri. Ryanair è molto attenta a seguire lo sviluppo dei piccoli scali, come quelli siciliani. In Irlanda ci sono 35 milioni di persone che vanno e vengono e abbiamo pochi aeroporti. Voi solo in Sicilia ne avete quattro, non completamente sfruttati. Ciò significa un’enorme potenzialità.

Lo stesso discorso Cawley lo fa per la Puglia, la Sardegna e la Campania con la costiera amalfitana.

Fonte: Fiscoetributi.com

Immagine: Traveleurope.it/

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