Roma, oltre al suo già immenso patrimonio culturale, offre ai suoi visitatori anche la possibilità di visitare tante mostre interessanti. In questo periodo sono aperte al pubblico le esposizione dedicate agli scatti di Helmut Newton e l’Art Noveau di Tiffany, Gallè, dei fratelli Daum e tanti altri.
Fino al 28 aprile i musei Capitolini accoglieranno le opere di Tiffany, Gallè e i lavori dei maestri vetrai ungheresi dell’Art Noveau. La mostra, organizzata nell’ambito delle iniziative previste per l’Anno Culturale Ungheria-Italia 2013, ripercorre le principali tappe attraverso cui si è sviluppata l’Art Noveau: 90 opere tra tessuti, gioielli, ornamenti in vetro e in ceramica, arazzi, calici, vasi, tutti di una bellezza straordinaria e preziosissimi. Il percorso espositivo è articolato in sei sezioni. Nella prima sezione i protagonisti sono i colori vivaci e la varietà delle forme, nella seconda troviamo i motivi floreali, le suggestive atmosfere delle culture orientali nella terza, oggetti di uso quotidiano caratterizzano la quarta sezione. Le ultime due sezioni, infine, si richiamano rispettivamente al mondo della natura e a quello onirico.
La mostra dedicata a Helmut Newton, in programma fino al 21 luglio, è stata fortemente voluta dalla vedova del fotografo e raccoglie ben 200 scatti. Immagini che lo stesso Newton aveva selezionato e inserito nei suoi primi tre libri fotografici pubblicati alla fine degli anni ‘70 e i cui titoli, in successione, danno il nome alla mostra: “White Women, Sleepless Nights, Big Nudes”. Gli scatti di White Women hanno avuto il merito di aver rivoluzionato, attraverso l’introduzione del nudo, la fotografia di moda.