Il turismo enogastronomico in Italia vale circa cinque miliardi di euro e salgono “al livello record” di 4471, ben settantacinque in piu’ rispetto allo scorso anno, i prodotti agroalimentari italiani tipici regionali, disponibili come souvenir o per allietare le tavole dei turisti durante le vacanze. E’ quanto emerge dall’indagine della Coldiretti sull’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali delle regioni aggiornato con la nona revisione pubblicata nel supplemento alla Gazzetta Ufficiale n.149 del 30 giugno 2009.
Per l’estate 2009 il turismo enogastronomico si conferma – sostiene la Coldiretti – il vero motore della vacanza made in Italy che e’ l’unica nel mondo a poter offrire la piu’ ampia varieta’ di prodotti tradizionali regionali ma anche il record comunitario nella produzione biologica, ben 180 denominazioni di origine riconosciute a livello europeo, mentre sono 477 i vini a denominazione di origine. La maggioranza degli italiani (50,3%) non si fa infatti mai mancare in vacanza la degustazione delle specialita’ enogastronomiche locali secondo una analisi Swg. Nella mappa delle regioni che presentano la piu’ ricca ‘biodiversita” a tavola si classifica al primo posto – sottolinea la Coldiretti – la Toscana con 465 specialita’ seguita sul podio da Veneto (371) e Piemonte (366) ma ottimi posizionamenti si riscontrano per Lazio (354) e Campania (335). A seguire ci sono Liguria (295), Calabria (272), Sicilia (239), Emilia-Romagna (225), Puglia (220), Lombardia (209), Sardegna (179), Molise (159), Friuli-Venezia Giulia (151), Marche (149), Abruzzo (143), Trento (109, ) Bolzano (92) Umbria (70), Basilicata (46) e Val d’Aosta (31).
Fonte: Agi.it