Nella giornata di oggi, giovedì 27 marzo, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama è in visita a Roma; in tema con l’evento di caratura internazionale, da alcuni giorni Unioncamere Toscana ha pubblicato i dati di uno studio che ha calcolato quanti miliardi guadagna l’Italia ogni anno grazie ai turisti americani, e grazie ai rapporti commerciali con quello che è il primo partner extraeuropeo del Belpaese. Dai dati resi pubblici risulta che gli americani portino 28miliardi di euro l’anno in Italia.
Il nostro Paese è una delle mete più gettonate dagli statunitensi, tanto che come destinazione europea è seconda solo al Regno Unito che ha dalla sua il vantaggio della lingua. Il paesaggio, la storia antica e la cultura italiana portano i turisti americani a spendere miliardi e miliardi di euro l’anno in strutture ufficiali. Le mete più gettonate sono il Lazio e Roma, con un apporto di 600 milioni di euro l’anno, la Toscana e le sue città d’arte che guadagnano 300 milioni di euro, e il Veneto, con meta prediletta Venezia, la città del turismo, e dei turisti americani, per eccezione. Nelle suddette regioni arrivano in media tre milioni di turisti americani l’anno. Sono numeri esorbitanti, ma che possono ancora crescere attraverso una migliore gestione della tutela e valorizzazione dei beni culturali italiani che, nonostante i numeri del turismo, continuano a essere sottovalutati in termini economici.
I rapporti con i partner americani non portano euro in Italia soltanto attraverso il turismo, siamo infatti uno dei primi partner commerciali degli Stati Uniti e diversi privati americani sono portati a investire nel Belpaese, in particolar modo nelle regioni più ricche. In Italia gli americani si interessano tanto al commercio quanto all’agricoltura.