Fare la spesa non è sempre un’azione semplice come può sembrare, spesso è facile rimanere intrappolati in strategie di marketing che focalizzano la nostra attenzione sul prodotto portandoci all’acquista di quest’ultimo anche se assolutamente non necessario.
Dall’abbigliamento al cibo, dall’elettronica all’arredamento, a quanti di noi non è capitato almeno una volta di recarsi a fare compere, e acquistare un oggetto non previsto perchè in preda all’euforia, per poi pentirsene una volta ritortati a casa?
Ed ecco che improvvisamente i nostri armadi si riempiono di vestiti mai indossati e il frigo raccoglie cibi che finiscono per andare nella spazzatura senza essere stati mai, neppure assaggiati.
Parliamo dunque di acquisti impulsivi che finiscono con il rivelarsi, oltretutto, fonte inutile di spreco economico e di inquinamento ambientale, dato che per poter confezionare e produrre quel determinato prodotto sono stati impiegati grandi quantità di energia, un vero e proprio dispendio inutile insomma, che potrebbe essere tranquillamente evitato.
Primo piccolo consiglio per evitare di incorrere in acquisti sbagliati, è quello di non lasciarsi trascinare dall’euforia, ma piuttosto rifletterci bene e nel caso ritornare a comperarlo il giorno successivo, dopo aver valutato attentamente l’utilità del prodotto.
Ma anche quando si è sicuri che il prodotto che si sta per acquistare è necessario e indispensabile, bisogna ugualmente fare molta attenzione ai vari formati di acquisto, partendo proprio dai prodotti alimentari.
Non di rado si finisce con il riempire il carrello con enormi quantità do cibo che difficilmente possono essere smaltite in un lasso di tempo breve, rischiando dunque di marcire in dispensa.
Quando si procede all’acquisto dei cosiddetti “Formato famiglia” (certamente più convenienti rispetto alle mono-porzioni) bisogna essere sicuri che l’alimento vada certamente consumato, altrimenti si rischia di accumulare scorte di cibo prossime alla scadenza o addirittura perfino già scadute.
Altra piccolo stratagemma è quello di evitare di comperare prodotti provenienti dall’estero, soprattutto quando si tratta di frutta e verdura, assicurandosi piuttosto di comperare prodotti genuini provenienti direttamente dagli agricoltori.
ottimo, post: sono d’accordo con i consigli forniti; ci sono tante occasioni di risparmio che non si immagina neanche. per esempio quello di acquistare auto che abbiano almeno 2 anni: è dimostrato che una auto dopo i primi 2 anni perde il 25% del suo valore: si può quindi ottenere un fortissimo sconto!