A quanto pare in Italia i ragazzi amano restare in casa anche superata la maggiore età, è un dato di fatto oramai piuttosto palese e confermato più volte e da numerose ricerche.
I figli non vogliono abbandonare il focolare domestico insomma, e sembra oramai arrivato il momento di escogitare una qualche politica di sostegno che incentivi tutti coloro che hanno superato i 30 anni a metter su casa, ecco perché sembra essere quanto mai interessante segnalare il nuovo bonus giovani erogato dal Comune di Torino.
Una iniziativa dal grande valore sociale, questa, che mette a disposizione dei “bamboccioni” un prestito di 3.500 euro da restituire senza interessi in un arco temporale di massimo tre anni.
Per poter accedere al bonus bisogna avere un’età compresa tra i 20 e i 30 anni, ovvero la fascia d’età maggiormente colpita dal problema, ecco perché per aiutarli a pagare l’affitto e uscire dalla casa dei propri genitori l‘amministrazione ha pensato bene di istituire un fondo rotativo attivo già a partire dal prossimo 7 settembre.
Come ha dichiarato Marta Levi, assessore alle Politiche per i giovani , i ragazzi che scelgono di abbandonare l’appartamento dei genitori per andare vivere da soli potranno finalmente contare sul Comune.
Coloro che vorranno fare richiesta dovranno esclusivamente presentare domanda presso gli uffici comunali preposti, per poter ottenere un primo budget su cui poter eventualmente costruire le basi di una propria indipendenza economica ed abitativa, avendo un periodo massimo di tre anni per restituirlo.
Una soluzione, questa contro un problema che sembra essere sempre più difficile da gestire sia per le famiglie che per le stesse amministrazioni comunali.
