La vita sarà un po’ più dura per tutti quelli che hanno intenzione di fare i furbi ed inclinano la targa della moto in modo tale da non poter rendere rilevare la propria velocità ai controllo automatici. Con la nuova riforma del codice della strada, rischiano molto di più. Infatti oltre alla tradizionale multa da 78 euro, il motociclista dovrà subire il fermo amministrativo per un periodo di tre mesi.
Un provvedimento a cui non si può sfuggire pure nel caso in cui il conducente della moto non sia l’intestatario della stessa: in questo caso, infatti, il veicolo potrà evitare il fermo amministrativo di tre mesi solo nel caso in cui la circolazione sia avvenuta contro la volontà del proprietario.
Una misura che rientra in sanzioni più pesanti e, soprattutto, un inasprimento delle norme che riguardano il passaggio dal sistema di targatura attuale alla targa personale, che accompagna il proprietario e non il veicolo.
Questo sistema dovrebbe essere introdotto nel 2012 e deve essere tenuto ben distinto con la targa personalizzata, che invece riguarda la possibilità, per il proprietario, di scegliersi numeri e lettere.