Risale a pochi giorni fa la notizia relativa all’ultima comunicazione da parte dell’ Abi riguardante le linee guida che le banche dovranno adottare per quanto attiene al settore dei mutui con ipoteca.
l’Associazione bancaria italiana ha difatti siglato un protocollo di intesa riguardante i canoni da adottare quando si procede alla valutazione di un immobile messo in garanzia ipotecaria per stipulare un mutuo.
L’accordo in questione è stato stipulato con alcuni dei principali operatori di riferimento del settore e si pone come scopo principale quello di creare un solido insieme di criteri su cui far confluire il sistema di erogazioni dei finanziamenti ipotecari, facendo in modo però, che queste siano rese compatibili con il reale valore commerciale degli immobili oggetto di contratti posto a fonte di garanzia.
Gli attori principali di tale intesa sono stati, oltre all’Abi, gli ordini professionali degli Architetti, degli Agronomi, dei Periti industriali, dei Periti agrari, dei Geometri, degli Ingegneri, e i principali esponenti di Tecnoborsa, si può quindi evincere che si tratta di un documento di strategica importanza proprio perchè sottoscritto dalla maggioranza degli operatori interessati al fenomeno della valutazione del valore commerciale degli immobili.
Nasce quindi spontaneo chiedersi quale sarà l’effettiva l’incidenza dell’intesa nonostante non si sia arrivato ancora a qualcosa di certo e stabilito, è possibile dire però che tale intervenendo certamente aiuterà il settore immobiliare e bancario italiano ad uniformarsi a standard di natura internazionale, accorciando di conseguenza le differenze tra l’Italia e il resto dell’Europa.
Un intervento quanto amai necessario che aiuterà l’intero comparto della valutazione immobiliare italiano a divenire più sicuro, più stabile e di conseguenza più affidabile.