Il GSE ha pubblicato sul sito ufficiale, www.gse.it , la terza edizione della Guida al Conto Energia. La pubblicazione, curata dal Gestore dei Servizi Elettrici in collaborazione con gli uffici tecnici dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, è un facile e completo strumento di consultazione per tutti coloro che intendono realizzare un impianto fotovoltaico e richiedere i relativi incentivi.
Tra le novità di questa terza edizione, le nuove regole dello scambio sul posto (innalzamento della soglia incentivabile per impianti fino a 200 kW), l’aggiornamento delle nuove tariffe incentivanti ai valori del 2009 e le nuove condizioni procedurali, economiche e tecniche per la connessione alla rete stabilite dall’Autorità (AEEG).
Il documento è stato elaborato in collaborazione con gli uffici tecnici dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (nel seguito AEEG o Autorità), in particolare per quanto riguarda le indicazioni relative alla vendita dell’energia, alla connessione degli impianti alla rete elettrica e alla misura dell’energia prodotta. La guida si articola in due parti. Nella prima sono presentate le innovazioni introdotte dal nuovo DM 19/02/07, le indicazioni generali per la realizzazione e la connessione dell’impianto alla rete e le modalità da seguire per richiedere l’incentivazione al Gestore dei Servizi Elettrici Spa (GSE). Nella seconda sono approfonditi alcuni aspetti generali e specifici per coloro che, non esperti del settore, intendano acquisire informazioni di base sugli impianti fotovoltaici e sull’evoluzione del meccanismo d’incentivazione in “conto energia”. In appendice, è riportato un sintetico glossario.
Le regole del conto energia
Il DM 19/02/07 (nuovo Conto Energia) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 23/02/2007, è subentrato ai precedenti DM del 28/07/2005 e del 6/02/2006 (primo Conto Energia) in materia di incentivazione dell’energia fotovoltaica. Il decreto è diventato operativo solo dopo la pubblicazione della delibera dell’AEGG n. 90/07, avvenuta il 13/04/07, che ha definito le condizioni e le modalità per l’erogazione delle tariffe incentivanti. Le modifiche più significative, rispetto alla precedente disciplina, riguardano:
- l’abolizione della fase istruttoria preliminare all’ammissione alle tariffe incentivanti; in base al nuovo decreto, infatti, la richiesta di incentivo deve essere inviata al GSE solo dopo l’entrata in esercizio degli impianti fotovoltaici;
- l’abolizione del limite annuo di potenza incentivabile, sostituito da un limite massimo cumulato della potenza incentivabile;
- una maggiore articolazione delle tariffe, con l’intento di favorire le applicazioni di piccola taglia architettonicamente integrate in strutture o edifici;
- l’introduzione di un premio per impianti fotovoltaici abbinati all’uso efficiente dell’energia. Il DM supera inoltre due vincoli tecnici dei precedenti decreti;
- il limite di 1000 kW, quale potenza massima incentivabile per un singolo impianto;
- le limitazioni all’utilizzo della tecnologia fotovoltaica a film sottile, molto utilizzata nell’ambito dell’integrazione architettonica.
La Delibera AEEG ARG/elt 161/08, di recente pubblicazione, consente di realizzare un impianto fotovoltaico suddiviso in più parti (d’ora in poi sezioni) ciascuna con la propria tipologia d’integrazione architettonica. La potenza dell’impianto (e quindi la relativa tariffa) sarà data dalla somma delle potenze di tutte le sezioni che obbligatoriamente bisognerà dichiarare (potenza totale dell’impianto, numero di sezioni e potenza di ogni sezione) al momento della richiesta dell’incentivo per la prima sezione.
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Fonte: Energymanager.net, Edilo.it