Il nuovo governo, pian piano, sta introducendo tutta una serie di micro tasse che andranno a pesare in modo sostanziale sul bilancio economico di noi contribuenti italiani. Si tratta di piccoli interventi, alcuni di lieve portata, altri di piccola entità che però, sommati, creeranno un nuovo peso economico a danno dei cittadini italiani.
Alcuni studi hanno dimostrato che le dimensioni e gli effetti di questi balzelli è tutt’altro che contenuta, si tratta infatti di quasi 2.500 euro in più a famiglia. Ma la cosa che sembra preoccupare ancora di più le associazioni e i sindacati, è la certezza che tale somma sia in realtà destinata a crescere nel prossimo futuro.
Si va dalla nuova tassa sulla casa, l’Imu, agli aumenti sulle bollette di luce, acqua e gas, e poi c’è quella sui rifiuti, il caro carburante che sta strozzando gli automobilisti, i nuovi bolli e le nuove tasse sulle automobili, l’aumento dell’Iva dal 21 al 23.. Insomma, lo scenario futuro è piuttosto preoccupante.
Ricordiamo che proprio a partire da questo mese, gli aumenti si sono già fatti sentire. I rincari sono stati applicati sulle bollette di luce (+5,8%) e gas (+1,8%), senza contare gli aumenti sulle accise che hanno determinato un vero e proprio salasso per centinaia e centinaia diautomobilisti. Le quotazioni internazionali del petrolio, infatti, hanno subito aumenti pari all’8,5% solo negli ultimi 3 mesi.
A quanto pare, su ogni bolletta ci troveremo ben 22 euro in più e 27 euro in più quella della luce. Che potranno ben presto diventare quasi 70 euro a famiglia. Una vera e proprio stangata che colpirà indiscriminatamente ogni famiglai del bel paese.
