Sarà costruita in Cina e diventerà la centrale solare fotovoltaica più grande del mondo con una potenza installata di 1 gigawatt.
Proprio nei giorni scorsi abbiamo parlato della centrale di Amareleja, in Portogallo, attualmente quella che detiene il primato mondiale.
Il progetto cinese sarà realizzato da China Technology Development Group Corp nel bacino di Qaidam e prevede un primo “step” per arrivare a una potenza di circa 30 megawatt.
Situato a un altitudine di 2500-3000 metri, il bacino di Qaidam si trova nella provincia di Quingha ed è noto per le enormi risorse (sale, petrolio, piombo e borace) ivi dislocate. Non a caso è chiamato Treasure Basin. I lavori di costruzione inizieranno quest’anno, anche se non è stato ancora fissato un termine. Si sa solo che l’ammontare della spesa per la prima parte dell’impianto (30 megawatt) sarà di 150 milioni di dollari.
Recentemente sono stati presentati molti progetti per la realizzazione di super-impianti solari, sia fotovoltaici che termici, nei paesi in via di sviluppo. E’ il caso, ad esempio, dell’impianto indiano nella regione del Gujarat che una volta terminatò consterà di circa 5 gigawatt di potenza.
Allo stato attuale la Cina è il più grande produttore mondiale di gas serra, e la gran parte dell’energia da essa prodotta è ricavata dal carbone.
Ma se è vero che le ultime tendenze hanno fatto registrare un diminuzione nella produzione di energia cinese, il fatto che aumenti quella di energia pulita non può che essere registrato come un fatto positivo.
