Contro la crisi perdurante sul mercato, soprattutto il suo, Fiat scende in campo ora anche con la Panda Natural Power, il primo modello al mondo spinto da motore bicilindrico turbo alimentato a metano, per la quale sono state aperte le ordinazioni presso i concessionari.
Un motore che assicura un consumo di soli 3,1 kg di gas ogni 100 km nel ciclo combinato ed emissioni di CO2 pari a 86 g/km, ma anche un’autonomia migliore del 10% rispetto alla versione della Panda Classic 1.4 Natural Power. Sulla Panda Natural Power ci sono due impianti di alimentazione, ossia metano e benzina, indipendenti fra loro. E quest’ultimo garantisce una riduzione degli ossidi di azoto di circa il 50% e di quasi il 25% delle emissioni di CO2.
Sarà disponibile negli allestimenti Pop, Easy e Lounge con prezzi di listino che sono rispettivamente pari a 13.950, 14.700 e 15.950 euro ma fino al 30 settembre i clienti potranno usufruire di un finanziamento a tasso zero e anticipo zero, risparmiando con il metano circa 1.150 euro all’anno. Per tutti i dettagli potete leggere qui
Tutt’altra musica con la Mini John Cooper Works GP che verrà presentata a fine mese al Salone Internazionale di Parigi: è la variante a due posti della compatta britannica che verrà costruita in serie limitata a 2.000 esemplari e che monta il motore 1.6 da 218 cavalli per una velocità di punta di 242 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 6,3 secondi.
Per ottimizzare le prestazioni la Casa ha realizzato monoblocco e carter dei cuscinetti in alluminio mentre i pistoni sono stati rinforzati. Inoltre è dotato di turbo Twin-Scroll capace di generare una pressione di sovralimentazione elevata, così come di iniezione diretta per la benzina mentre il comando valvole variabile sviluppato sulla base della tecnologia Bmw Valvetronic favorisce sia la rapidità di risposta che l’efficienza del motore. Chi volesse approfondire trova tutto in
