Le nuove ricette mediche faranno risparmiare?
Come sappiamo negli ultimi giorni si sente parlare spesso delle nuove ricette mediche che, grazie alla prescrizione esclusiva del principio attivo, dovranno assicurare a pazienti e consumatori, lauti risparmi.
La novità sostanziale risiede, infatti, nella prescrizione non più del farmaco specifico ma bensì del principio attivo di base che lo costituisce, una condizione questa, che permetterà ad ogni consumatore di acquistare il farmaco generico che preferisce.
Una decisione che sta facendo discutere e che sta creando vere e proprie spaccature nel mondo della medicina moderna, basti pensare che medici, ambulatori e farmacie sono oramai sul piede di guerra e minacciano scioperi e battaglie legali.
Oltre al principio attivo, se necessario il medico può aggiungere altre sostanze fondamentali nella composizione, ma potrà prescrivere il nome commerciale di un determinato farmaco solo se insostituibile, ed in questi casi ogni dottore sarà tenuto a specificare in sintesi la motivazione della “Non Sostituibilità”.
Eppure in questo clima di vera e propria rivoluzione tutta a favore dei consumatori, aumentano tensioni e polemiche da parte delle industrie farmaceutiche che sembrano aver deciso di attuare una vera e propria azione di boicottaggio. Ma i farmaci generici sono sicuri proprio come tutti gli altri farmaci? La risposta è affermativa.
La composizione è la medesima, l’unica vera differenza risiede solo nel prezzo, che nel caso di un farmaco generico diminuisce sensibilmente nonostante principio attivo, composizione chimica e indicazioni terapeutiche restino praticamente invariate.
Da alcune indagini condotte dalle associazioni dei consumatori è emerso che grazie alla nuova legge si potranno ottenere risparmi fino al 60% per ogni confezione.
