Limare i costi è la prima missione di automobilisti e motociclisti italiani, ma dalla teoria alla pratica la strada sembra sempre in salita. Però come vi abbiamo dimostrato nelle settimane passate e come continuiamo a fare c’è sempre modo di farlo ottimizzando i costi, anche per quello che riguardo la Rc Auto e le assicurazioni per le moto.
Finalmente un aiuto arriva anche dal governo con l’introduzione del contratto base per la Rc auto. Un progetto che renderà le polizze più chiare ma soprattutto più convenienti quando entrerà in vigore nel prossimo maggio e soprattutto che uniforma le polizze, con un premio definito da ogni compagnia assicurativa che verrà calcolato in base alle caratteristiche del cliente e del veicolo assicurato (con la classe di merito), ma anche età del conducente e dell’auto oltre ai precedenti sinistri.
Diversi gli obiettivi perseguiti, come una maggiore trasparenza delle offerte e condizioni per una riduzione sostanziale dei premi rimodulando le caratteristiche principali che incidono sul prezzo. Questo nuovo contratto prevederà un massimale minimo previsto dalla legge, non comporta alcuna franchigia e consentirà la guida libera, ossia l’estensione di copertura sempre valida a prescindere da chi guidi il veicolo.
Intanto il miglior modo per risparmiare al momento resta quello di confrontare le varie proposte come dimostrano anche i dati diffusi dall’Osservatorio auto di Aiba. Paragonando le varie polizze RC Auto presenti sul nostro mercato si possono risparmiare diverse centinaia di euro secondo i prezzi di listino applicati dalla compagnie di assicurazione per le sole automobili e per i profili che presentano maggiore concentrazione di assicurati.
E sulle polizze incide anche la crisi, visto che diminuisce dell’8% la raccolta delle garanzie aggiuntive come incendio, furto o kasko gli automobilisti rinunciano alle coperture accessorie rispetto alla RCAuto obbligatoria. Secondo l’Aiba le riduzioni tariffarie hanno interessato l’intero Paese con una punta massima del -9% a Trento. Più in generale sono diminuiti i sinistri (-13,4%) e quindi il costo legato ai risarcimenti.
Utilissimi quindi in questo senso stanno diventando i comparatori di tariffe che in questi campi come in altri forniscono un aiuto prezioso ai consumatori. Ad esempio Facile.it conferma come siano aumentati del 14% quelli che hanno scelto polizze direttamente sul web con un aumento più rilevante al Nord Italia.
Tra i comparatori più frequentati e soprattutto più affidabili c’è sicuramente quello messo in piedi dal sito di Quattroruote (www.quattroruote.it) sul quale compilando una sola volta i campi del comparatore si otterrà il confronto tra dodici differenti compagnie di assicurazione. Oltre a facile.it altri siti interessanti sono sicuramente Assicurazione.it, Chiarezza.it, Cercassicurazioni.it e Supermoney.eu, tutti molto dettagliati e precisi.