Alla British Airways per tagliare i costi e salvare la società si lavora gratis. Ad invitare i dipendenti a rinunciare allo stipendio era stato nei giorni scorsi l’amministratore delegato Willie Walsh, che dando l’esempio aveva annunciato di rinunciare, per il prossimo mese di luglio, al suo bel stipendio mensile pari a poco più di 60 mila sterline.
Ebbene, la società, non senza entusiasmo, ha fatto sapere che ottocento dei propri dipendenti hanno acconsentito a lavorare gratis per un periodo massimo pari ad un mese, rinunciando altresì ad avere le ferie pagate. In questo modo, la British Airways punta a risparmiare, considerando anche i quasi 7.000 lavoratori che hanno già aderito all’austero piano di riduzione dei costi della compagnia aerea, quasi dodici milioni di euro.
Dei circa 40 mila dipendenti, infatti, quasi il 20% ha accettato le proposte della British Airways di fare le ferie non pagate, lavorare gratis e/o passare ad un’occupazione part-time. Vista l’alta adesione, i dipendenti della British Airways appaiono di conseguenza ben consci del fatto che senza rinunce la barca rischia di affondare, e che ci si può trovare dalla sera al mattino disoccupati.
Fonte: Finanzalive.com