A partire dal prossimo 5 ottobre 2009, ed entro e non oltre le ore 11 del 16 ottobre, è aperto un Bando indetto dall’Agenzia delle Entrate finalizzato alla cessione gratuita di apparecchiature informatiche di proprietà dell’Amministrazione finanziaria che non sono più idonee allo svolgimento dell’attività, ma che sono funzionanti e quindi utilizzabili sia da parte degli enti del volontariato, sia da parte delle scuole.
Trattasi, nello specifico, di PC portatili dismessi per i quali sarà possibile presentare domanda di accesso al bando per un numero massimo di dieci computer per ogni ente che presenterà richiesta. La domanda da parte degli interessati dovrà essere inviata esclusivamente ad uno specifico indirizzo di posta elettronica certificata dell’Agenzia delle Entrate, e per mezzo di una e-mail certificata che corrisponde, a livello telematico, al classico invio di una raccomandata postale con ricevuta di ritorno.
In questo modo, l’Amministrazione finanziaria avrà la possibilità, ai fini della determinazione della graduatoria dei beneficiari cui assegnare i personal computer portatili dismessi, di certificare sia il mittente/richiedente, sia la data e l’ora di invio della domanda di accesso al Bando. Trattasi, nello specifico, di numero 134 personal computer portatili che sono ubicati a Roma, preso l’Ufficio delle Entrate di via Giorgione, e per la cui cessione a titolo gratuito sarà data priorità agli istituti scolastici pubblici ed agli enti di volontariato della protezione civile che operano sia in Italia, sia all’estero, e che sono iscritti presso gli appositi registri.
Nella scala decrescente delle priorità ci sono poi tutti gli altri enti pubblici, dalle strutture sanitarie agli enti locali passando per le forze dell’ordine. In ultimo, nella scala di priorità per la definizione della graduatoria ci sono gli altri enti che operano senza scopo di lucro: dalle fondazioni alle associazioni ed altri organismi o enti che esercitano attività con caratteristiche di pubblica utilità. Il Bando, inoltre, non garantisce che ai beneficiari possa essere ceduto un numero di PC portatili pari a quello richiesto.
Fonte: Fiscoetributi.com