La produzione industriale accelera ad agosto e segna un +7% rispetto a luglio. Lo rileva l’ Istat sottolineando che è il dato congiunturale più alto dal 1990, inizio delle serie statistiche. Rispetto ad agosto 2008 la produzione è diminuita del 18,3%. L’ Istat segnala che agosto è un mese in cui è più difficile misurare gli effetti stagionali ma che comunque si tratta di un secondo dato positivo dopo quello congiunturale di luglio rivisto al rialzo da +1 a +2,4%.
PRODUZIONE INDISTRIALE IN AUMENTO
Nel semestre giugno agosto 2009 si è registrato un aumento del 4,4% della produzione rispetto allo stesso periodo del 2008. Le variazioni congiunturali sono positive soprattutto per i beni strumentali (+7%) e per quelli intermedi (+9,2%) mentre per i beni di consumo si registra un +2% (+7.3%, la produzione dei beni durevoli, -0,2% per quelli non durevoli).
ENERGIA, BENI STRUMENTALI E INTERMEDI
L’ energia segna un avanzamento del 2,1% rispetto a luglio. Il dato tendenziale è invece molto negativo per i beni strumentali (-25,2%) e per quelli intermedi (-31,8%) ma anche per l’energia (-7,4%). Tengono i beni di consumo (-4,6%) grazie al calo contenuto dei beni non durevoli (-2,6%) mentre i beni durevoli segnano un -21.7%.
METALLURGIA E TRASPORTI
Gli aumenti della produzione rispetto ad agosto sono consistenti soprattutto per la metallurgia (+16,3%) la fabbricazione dei macchinari ((+13,5%) e per i mezzi di trasporto (+12,9%). Questi sono i settori con i cali tendenziali più consistenti. La metallurgia infatti ha segnato un calo di produzione su agosto 2008 del 37,9% mentre la fabbricazione dei macchinari ha segnato un calo tendenziale del 33,7% e i mezzi di trasporto una riduzione sempre su agosto 2008 del 31,6%.
ALIMENTARI IN CALO
In controtendenza va invece la produzione dell’ industria alimentare con un -1% congiunturale mentre il dato su agosto 2008 si attesta sul -4%.
Fonte: Mondifinanzablog.com