In Abruzzo protestano le associazioni dei consumatori, ancora una volta contro l’azienda di Trenitalia, per il recente aumento del prezzo dei biglietti e la contemporanea situazione disastrata dei servizi offerti ai pendolari.
La Federconsumatori Abruzzo si scaglia contro Trenitalia, evidenziando come, dopo le recenti nevicate abbondanti su tutta l’Italia, i disagi si potevano evitare dotando gli scambi di scaldi glie apposite per impedire la formazione di lastre ghiacciate.
Inoltre, l’associazione dei consumatori ha puntato il dito contro Trenitalia anche in riferimento al regolamento europeo entrato in vigore lo scorso 13 dicembre, che disciplina diritti e doveri dei passeggeri del trasporto su rotaia.
Una norma che accresce la tutela di chi viaggia in treno, invece, secondo Federconsumatori, Trenitalia invece si è presa la libertà non solo di non restare in linea con il regolamento europeo, ma addirittura di ridurre le tutele, come dimostra anche l’eliminazione del bonus del 50% (sui biglietti Eurostar) quando si guasta l’impianto di climatizzazione.
Inoltre i ritardi che danno modo di avere i bonus per il rimborso parziale del biglietto sono stati aumentati come tempo: 60 minuti, contro i 26’ precedenti, per il rimborso del 50% sui treni euro star e 120 minuti per il bonus del 50% contro i 31’(30%di bonus però) di prima (su Eurostar city e Intercity).