Incentivi auto per il 2010? Una questione spinosa. Innanzitutto il ministro Scajola ha assicurato che l’importo di tali bonus calerà rispetto a quelli lanciati nello scorso anno; inoltre dureranno solo fino al 30 giugno.
Il mercato dell’auto freme in attesa di conoscere le novità: c’è impazienza visto che le misure previste dallo Stato a sostegno dell’economia automobilistica servono a compensare il numero inferiore di immatricolazioni che si è avuto in questo primo scorcio di 2010.
Senza, infatti, gli incentivi statali, il mercato dell’auto si affida unicamente agli sconti fai-da-te che, il più delle volte, non prevedono nemmeno la rottamazione delle vecchie auto inquinanti.
Una situazione che ha quindi bisogno di incentivi statali per rilanciarsi.
Le nuove misure consisterebbero in un bonus per chi eseguirà una rottamazione di una vettura euro 2 o precedente di soli 750 euro, in confronto ai 1500 del 2009. Per poter usufruire del bonus, servirà non solo il certificato europeo (da euro 4 in avanti), ma anche l’attestazione che la nuova vettura non emetta oltre 135 grammi di CO2 al chilometro.