Assicurazioni Generali – Polizza vita Valore Risparmio Plus

In questo articolo parleremo di una delle polizze vita di Assicurazioni Generali, società dalla quale prende il nome il famoso Gruppo Generali, del quale fanno parte anche Ina Assitalia e Alleanza Assicurazioni.

Fatto questo piccolo inciso, diciamo subito che la polizza vita presa in considerazione è denominata Valore Risparmio Plus.

Nel descrivere le caratteristiche di questa polizza vita, utilizziamo sempre il solito schema, partendo quindi dalla sua durata, che può essere minimo di 7 anni e massimo di 45.

La polizza vita Valore Risparmio Plus dà a tutti i contraenti la possibilità di porre fine al contratto anche prima della data concordata; l’importante è che siano trascorse almeno 3 annualità.

Questa polizza vita presenta grandi novità (rispetto alle altre gia descritte) dal punto di vista del premio assicurativo.

Nei precedenti articoli abbiamo visto come ogni polizza vita ha un premio minimo e un premio massimo annuo; invece Assicurazioni Generali in questo caso stabilisce che il premio annuo viene determinato da tanti fattori, quali: le garanzie prestate, l’età, il sesso dell’assicurato, ma anche il suo stato di salute,le attività professionali svolte e le abitudini di vita.
Comunque il premio annuo non può mai essere inferiore ai 600 euro.

Andiamo a vedere quindi quali sono le garanzie offerte dalla polizza vita Valore Risparmio Plus:
– in caso di vita del contraente, Assicurazioni Generali riconosce ai beneficiari del contraente (designati da questo al momento della stipula del contratto) il capitale accumulato,
– in caso di vita, questa polizza vita riconosce anche un ulteriore bonus (un ulteriore capitale già prefissato), ma solo per quei contratti che hanno una durata pari o superiore ai 15 anni,
– in caso di decesso del contraente, vale la famosa controassicurazione (ossia il riconoscimento ai beneficiari del contraente stesso di un capitale pari ai premi versati).

Ovviamente, oltre alle garanzie di base, anche questa polizza vita offre delle garanzie complementari:
– in caso di decesso del contraente (prima della scadenza del contratto, morte per infortunio), ai beneficiari verrà pagato un ulteriore capitale, oltre a quello dovuto per la controassicurazione,
– in caso di decesso (per incidente stradale) del contraente, ai beneficiari verrà pagato un capitale che equivale al doppio rispetto a quello dovuto per morte da infortunio,
– in caso d’invalidità permanente del contraente, quest’ultimo verrà esonerato dal pagamento dei premi restanti.

Andiamo ora a vedere quali costi incombono sulla polizza vita che stiamo trattando.

I costi che gravano sul premio sono costituiti da una cifra fissa annua di 32 euro e dai caricamenti sotto riportati:
– trattenimento da parte della compagnia dell’8,20% annuo per polizza vita con durata pari a 7 anni,
– trattenimento dell’8.80% annuo per polizza vita con durata paria a 8 anni,
– trattenimento del 9.40% annuo per polizza vita con durata pari a 9 anni,
– trattenimento del 10% annuo per polizza vita con durata pari o superiore a 10 anni.

Vi sono anche dei costi gravanti sulle garanzie complementari: infatti, se doveste scegliere di includerle nel contratto di polizza, sappiate che vi costeranno 12% del premio annuo.

Completiamo il discorso sui costi con quelli di frazionamento che questa polizza vita prevede:
– il frazionamento mensile vi costerà un trattenimento da parte della compagnia del 4.5% del premio annuo,
– il frazionamento bimestrale un trattenimento del 3.5 del premio annuo,
– il frazionamento trimestrale un trattenimento del 3% del premio annuo,
– il frazionamento quadrimestrale un trattenimento del 2.5% del premio annuo,
– il frazionamento semestrale il 2% del premio annuo.

Doveroso è uno sguardo a quelli che sono gli interessi garantiti dalla polizza vita Valore Risparmio Plus di Assicurazioni Generali .

Come le precedenti polizze vita, anche questa garantisce il 2% annuo, ma la gestione patrimoniale (denominata Gesav, sulla quale Assicurazioni Generali basa le sue polizze vita) negli ultimi 5 anni ha garantito interessi rivalutabili molto più elevati:
– 2003: rendimento lordo 5.01%; rendimento garantito agli assicurati 3.81%,
– 2004: rendimento lordo 4.95%; rendimento garantito agli assicurati 3.75%,
– 2005: rendimento lordo 4.97%; rendimento garantito agli assicurati 3.77%,
– 2006: rendimento lordo 5.03%; rendimento garantito agli assicurati 3.83%,
– 2007: rendimento lordo 5.40%; rendimento garantito agli assicurati 4.20%.

Anche da questo punto di vista questa polizza vita presenta delle differenze rispetto alle altre precedentemente descritte.
Infatti Generali Assicurazioni può basare le sue polizze vita anche su altre 2 gestioni interne separate, denominate Geval/Euro l’una e Geval/Dollaro l’altra.

La gestione Geval/Euro negli ultimi due anni ha garantito questi interessi rivalutabili:
2006: rendimento lordo 5.03%; rendimento garantito agli assicurati 3.83%,
2007: rendimento lordo 5.37%; rendimento garantito agli assicurati 4.17%.

La gestione Geval/Dollaro invece ha dato questi risultati:
2006: rendimento lordo 5.17%; rendimento garantito agli assicurati 3.97%,
2007: rendimento lordo 5.40%; rendimento garantito agli assicurati 4.20%.

Fonte: Assicurazionimutuiprestiti.blogspot.com

1 Comment

  1. Frank Di Cerbo New York City

    Uno dei piu’ corrotti e schifosi, nonche’ putridi complici di Banca Mafiolanum Camorranum Riciclanum Mediolanum e’ lo sciacquone di cash della Ndrangheta di Buccinasco e Corscio, Paolo Barrai di Mercato Libero, un, addirittura, mandante di assassinii, uno cacciato a sberle da Citibank, in quanto nella stessa creava conti fittizi a favore dei criminalii creditizi Ennio Doris e Giorgio Pirovano di Banca Mafiolanum, Camoranum, CriminalMoneylaundryanum, Mediolanum ( piu’, del porco traviato Edoardo Lombardi di Banca Esperia, ex diarrea di Banca Complottanum, Nazifascistanum, TotoRiinanum Mediolanum pure) per far fare loro enormi dividend washing sul 1,99 per cento della Generali ( 1.99 pc, ovviamente, per, fraudolentemente, direi, anzi, malavitosissimamente, evitare costosissime opa), nel 1999. Operazione, per la quale, gli stessi malavitosi in cravatta Ennio Doris e Giorgio Pirovano di Banca Assassinanum, Cocainanum, Prostitutanum, Mediolanum, sfiorarono la galera ( salvati da che? dla primo scudo maiale e fiscale di Tremonti, o che caso, ooooo). E’ ora di fare una rivoluzione con la bava alla bocca, sfrenatissima, in Italia, e’ ora di far finire malissimo tutti i Berluscones. Frank Di Cerbo ( parente di chi caccio’ a sberle in faccia, il ladro schifoso assassino porco mafioso puzzone cesso Paolo Barrai, da Citibank)

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