Auto ibride e car sharing, progetti vincenti

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Gli italiani hanno bisogno di incentivi, per puntare sul risparmio ma anche sulle energie alternative. Ecco perché cade a fagiolo l’iniziativa di cinque regioni italiane che hanno deciso di esentare i proprietari delle auto ibride dal pagamento del bollo auto annuale. Il disegno è chiaro: incentivare l’acquisto di auto a basse emissioni e abbassare il livello delle emissioni.

Le regioni in questione sono Lombardia, Veneto, Lazio, Campania e Puglia. In tutte quest’anno non sarà obbligatorio pagare il bollo auto per le vetture ecologiche di nuova immatricolazione, anche se i provvedimenti presentano alcune differenze da regione a regione. In Campania, ad esempio, l’esenzione sarà valida fino al 2016, mentre in Lombardia, Veneto e Lazio sarà limitata a tre anni dall’acquisto della vettura. La regione Puglia, invece, che ha deciso di estendere l’agevolazione fino a cinque anni dall’acquisto.

E intanto nelle maggiori città italiane il servizio di car sharing è sempre più attivo. Lo dimostra il fatto che Car2go arriverà anche a Roma verso la metà di marzo. Un servizio ancora una volta garantito dalla Daimler che metterà a disposizione la sua flotta di vetture ecologiche, con 501 Smart.

Ogni utente potrà registrare tutti i giorni presso uno dei quattro punti attivati dalle 9 alle 19, muniti di carta di credito o prepagata e, ovviamente, la patente di guida. Cinque le stazioni base mentre i costi del servizio prevedono per ogni minuto di noleggio il pagamento di 0,29 centesimi. Un’ora verrà invece a costare 14,90 euro con 50 km inclusi, mentre il prezzo per un giorno interno di noleggio di una Smart Car2go ammonta a 59 euro.

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