Il settore della ricerca di energie alternative anche nel campo dei combustibili è sempre molto attivo.
E l’ultima interessante scoperta arriva dalla California University, i cui esperti sarebbero riusciti a produrre benzina partendo da una base di anidride carbonica ed elettricità.
A fare la differenza, in positivo, sono stati particolari batteri geneticamente modificati, del genere Ralstonia eutropha, utilizzati in quanto capaci di produrre energia dall’idrogeno ed altre sostanze inorganiche. Sono stati modificati geneticamente per far si che con combinando CO2 ed elettricità siano in grado di produrre isobutanolo e metilbutanolo, che sono impiegabili nei motori a scoppio come carburante.
I batteri hanno dimostrato di essere efficaci e quindi i ricercatori hanno evidenziato come questi microrganismi possano essere utilizzati insieme a fonti di energia rinnovabile come l’eolico, che produce costantemente energia superiore al fabbisogno. Quindi la rimanenza si potrebbe utilizzare per la produzione di carburante in grandi contenitori che contengano i batteri. Per saperne di più su questa scoperta
Ma con i prezzi dei carburanti che di settimana in settimana toccano picchi mai visti, sino a sfiorare i 2 euro al litro, diventa sempre più necessario cercare mezzi per spostarsi diversi dalla nostra automobile, per risparmiare in denaro anche se magari si perde un po’ più di tempo. In molti quindi negli ultimi tempi hanno cominciato o ripreso ad utilizzare i mezzi pubblici, soprattutto per spostarsi in città.
Sono molte le associazioni ambientaliste che spingono per una mobilità sostenibile a base di biciclette, mezzi pubblici o al massimo il car pooling. E così, anche per evitare i salassi che derivano nelle grandi città dal pagamento per entrare nelle zone cosiddette EcoPass, si moltiplicano quelli che si sono dati al trasporto pubblico. Servirebbe però una maggiore attenzione da parte dei comuni, soprattutto con prezzi vantaggiosi ed adeguati alla nuova richiesta. Per tutte le ultime novità