Come Riscaldarsi evitando gli sprechi

Viste le condizioni climatiche di qualche settimana fa, sembrava proprio che quest’anno l’inverno non volesse decidersi ad arrivare! Un’estate prolungata, con un autunno caratterizzato da piogge alternate a grandi giornate di sole..ma di freddo..no, di quello non si poteva parlare.

Ed invece lo abbiamo visto arrivare in fretta e senza darci alcun tipo di preavviso. Ci è piombato addosso, con temperature polari e neve a bassa quota. Insomma l’inverno è davvero arrivato e con esso l’esigenza di proteggerci dal freddo.

A rendere quest’inverno ancora più rigido, l’impoverimento delle famiglie a causa della crisi economica, costrette oramai a tagliare (o se non altro a limare) le spese superflue, o presunte tali! In un clima del genere è inutile dire che la bolletta incute un certo grado di timore, ma per combattere questo timore esistono alcuni pratici consigli.

Per risparmiare sul riscaldamento, infatti, basta una corretta manutenzione degli impianti. Grazie ad un’attenzione costante al corretto funzionamento di questi, è possibile combattere numerosissimi sprechi dovuti dalla dispersione del calore (a causa di guasti o blocchi dei vari apparecchi). In casa la temperatura non deve mai superare i 20°, anche se l’ideale sarebbe mantenerla tra i 18° e 19°. Non lasciare mai accesi i riscaldamenti nelle ore notturne, è uno spreco energetico non indifferente che succhia via soldi ed energia. Esistono oggi timer specifici che permettono di controllare la regolazione degli orari. Sarebbe l’ideale quindi programmare l’accensione un’ora prima di alzarsi, e durante le ore più fredde come nel tardo pomeriggio e la sera, nel caso di lunghe soste fuori casa, sarebbe opportuno spegnere completamente l’impianto.

Non coprire mai i termosifoni, questo implica un forte dispendio energetico. Inoltre è importante che gli infissi siano ben chiusi, e che soprattutto nelle ore serali vengano chiuse anche le tapparelle per evitare ulteriore dispersione di calore, per far prendere aria alla casa è possibile aprire le finestre durante le ore più calde della giornata come la mattina e il primo pomeriggio.

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