Green Night, esempio di vita ecosostenibile

Ci sono diversi progetti interessanti per la tutela dell’ambiente nelle città italiane. Come ad esempio quello inaugurato da poco a Bologna con le ‘Green Night’, ideate dal Centro Antartide di Bologna che si propongono di trasferire le abitudini di una vita ecosostenibile anche al mondo della notte del sabato sera con delle interessanti iniziative.

Si va dalla birra esclusivamente alla spina e non in bottiglia per ridurre lo spreco di veto, energia prodotta dai clienti attraverso le bicigeneratori alle proposte di  menù a km zero senza contare la possibilità di sfruttare un servizio di trasporto sostenibile per spostarsi.

Secondo le ultime stime il settore del divertimento in Italia produce 45 mila tonnellate di anidride carbonica ogni anno. E se tutti operassero maggiore attenzione queste cifre potrebbero essere notevolmente ridotte, come dimostra questo progetto. Tra le iniziative c’è la possibilità di realizzare un sistema di illuminazione interamente a basso consumo ed alimentato attraverso fonti rinnovabili per alimentare non solo l’impianto di illuminazione ma anche le varie altre apparecchiature necessarie nei locali oltre che gli impianti di riscaldamento che in certi periodi dell’anno si rendono necessari. Per ridurre la portata inquinante dei bicchieri di plastica derivanti dai vari cocktail che vengono serviti si è deciso di adottare bicchieri fatti di Mater-Bi riciclati che possono essere semplicemente smaltiti come frazione organica.

Per avere tutti i dettagli 

Ma l’Italia si conferma essere Paese arretrato per quello che riguarda le energie rinnovabili, a cominciare dalle auto elettriche. Una denuncia che arriva direttamente dall’IEA, l’Agenzia internazionale per l’Energia (IEA) in Italia è estremamente inespresso a causa di un mercato inesistente.

La IEA infatti sottolinea come al contrario di quanto accada in altri Paesi, in Italia non si è mai deciso di ripartire con la mobilità a partire dalle auto elettriche come invece accade in altri paesi, ma il settore è stato praticamente accantonato, nonostante l’ottimo risultato che vanta il nostro Paese per quel che riguarda la crescita e lo sviluppo delle fonti rinnovabili.

Le città che hanno ricevuto l’encomio della IEA per come si sono distinte in questo settore sono Amsterdam, Barcellona, Berlino, Amburgo, Helsinki, la Prefettura di Kanagawa, Los Angeles, New York, North East England, Portland, Rotterdam, Stoccolma e Shangai. In Italia invece non si è ancora deciso di adottare un sistema per incrementare l’afflusso di auto elettriche, anzi si è pensato di migliorare la tecnologia di auto ibride ed alimentate a biocarburanti. Chi volesse saperne di più può leggere

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