Il mondo dell’ecosostenibilità si arricchisce di una scoperta importante: è il Modulo Solwa, che permetterà di distillare l’acqua e renderla potabile attraverso l’energia solare accumulata, imitando praticamente il funzionamento di una serra.
Grazie all’utilizzo di questa particolare tecnologia sarà possibile risolvere il problema del trattamento e riutilizzo delle risorse idriche e della gestione dei fanghi che derivano dagli impianti di depurazione biologici. Utilizzando l‘energia solare è infatti possibile depurare l’acqua con elevata concentrazione di sali o di agenti inquinanti e renderla potabile.
Attraverso l’applicazione di un sistema formato da micropompe e scambiatori di calore, questo modulo è capace di depurare una quantità di acqua potabile stimata intorno ai 10 litri al giorno, senza dover ricorrere a fonti di alimentazione energetica tradizionali, come l’elettricità e i combustibili fossili. La Tecnologia Solwa ha già ricevuto una serie di riconoscimenti ed è stata inserita nel Programma IDEASS promosso dalle Nazioni Unite. Se volete scoprire tutti i dettagli potete leggere qui.
Ma ci sono novità importanti anche nella ricerca dell’energia solare a supporto degli elettrodomestici. Infatti dalla Trinysol arriva un innovativo impianto che si compone di una serie di grandi pannelli solari dalla forma circolare, grazie ai quali viene soddisfatta l’alimentazione energetica delle attrezzature da cucina senza dover ricorrere all’utilizzo di gas o di combustibili fossili.
Alcuni pannelli sono posizionati orizzontalmente rispetto al sole, altri invece grazie ad un sensore di luce ruotano in modo automatico per seguire la direzione dei raggi solari. Il costo relativo per la realizzazione di ogni fornello solare è compreso tra i 4.000 e i 5.000 dollari, ma potrà essere ripagata con i vantaggi che ne potranno derivare. Per saperne di più potete leggere qui.