Gpl e pompe bianche, risparmio vero

E’ l’eterno dibattito aperto tra gli automobilisti; dovendo comprare un’auto nuova meglio benzina, diesel oppure Gpl o ancora metano? Di questi tempi le ultime due soluzioni sembrano garantire un risparmio maggiore, soprattutto se paragonati al costi dei primi, visto che possono garantire fino ad un 70% di spesa in meno.

Nel recente passato grazie agli eco-incentivi nati nel 2009 si è assistito ad un vero e proprio boom di vendite di auto con alimentazione GPL e Metano. E ce ne saranno altri, già previsto dal governo Monti per il 2013: incentivi  su auto a zero emissioni come quelle elettriche, ma nel testo unificato di recente dalle commissioni Trasporti e Attività Produttive della Camera  e approvato in Parlamento, ci sono anche i bonus per le nuove auto con impianto a metano e GPL.

I modelli a GPL, metano e Bifuel  (il diesel ecologico) che sono al di sotto della soglia di 95 g/km di emissione di sostanze inquinanti, potranno usufruire di un bonus pari a 1.200 euro. Il tutto previa rottamazione di una vecchia automobile. E per chi avesse ancora dei dubbi, ci sono controlli continui sui sistemi di sicurezza, garantiti da tre valvole. Inoltre le auto a Gpl non sono più bandite dai garages e box sotterranei e possono essere parcheggiate sino al primo piano interrato,  purché l’impianto a gas sia omologato secondo le vigenti normative in materia di sicurezza. Per tutti i dettagli potete leggere qui

Per tutti quelli che invece avessero modelli a benzina o diesel con la fine dell’estate sono terminati anche gli sconti ai distributori e quindi ci si deve industriare per trovare nuove formule di risparmio. Il modo più efficace resta quello delle cosiddette ‘pompe bianche’ nelle quali si possono risparmiare, in molti casi, anche 10-15 centesimi a litro.

Nella maggior parte dei casi si tratta di piccoli imprenditori che gestiscono uno o due impianti a livello nazionale offrendo prezzi vantaggiosi.  Questa politica dei prezzi è figlia di un modo differente di fare azienda rispetto alle grandi multinazionali, si punta sulla quantità, cercando di tagliare sui costi di gestione grazie anche ad una conduzione autonoma dell’impianto. Per trovarle è disponibile un sito sulle pompe bianche  (anche con un’app per iPhone), aggiornato giornalmente, che indica quali sono, i prezzi che fanno e dove si trovano. Chi volesse approfondire trova tutto qui

 

 

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