E’ bene ricordarlo per chi non vi avesse ancora provveduto: il 1 febbraio è l’ultima data utile per pagare l’assicurazione contro gli infortuni domestici, che ha lo scopo di tutelare e di riconoscere il lavoro domestico.
L’assicurazione, realizzata dalla legge 493/99, ha gli scopi sopra citati, e si pone l’ulteriore obiettivo di affermare come valore sociale il lavoro domestico.
Ricordiamo i principali obbligati alla suddetta assicurazione.
Innanzitutto partiamo dall’età: l’obbligo vige per chi ha un’età compresa tra 18 e 65 anni compiuti. Ulteriori vincoli sono, ovviamente, lo svolgimento di un lavoro domestico non occasionale, in termini totalmente gratuiti e non riconducibili ad un contratto di lavoro subordinato.
Inoltre il soggetto non deve, nello stesso tempo, praticare altri lavori che prevedano l’iscrizione ad alcuni istituti obbligatori di previdenza sociale.
La somma da pagare annualmente è di 12,91 euro: bisogna versare la quota all’INAIL.
L’importo sarà coperto dallo Stato nel caso in cui l’assicurato dimostri che, nell’anno precedente, abbia percepito un reddito che non oltrepassi la soglia di 4648,11 euro e, in caso di famiglia, non superi quota 9296,22 euro.
Se avete bisogno di ulteriori informazioni potete sempre chiamare il numero verde Inail 803.164 .
