La liberalizzazione dei mutui ha portato benefici ai consumatori?

Nel corso degli ultimi anni si è gradualmente assistito ad una lenta ma importante liberalizzazione in materia di servizi bancari ed in particolar modo rispetto alla concessione dei mutui, una liberalizzazione necessaria che avrebbe dovuto apportare non pochi benefici a noi consumatori.

Ma effettivamente le svolte ottenute nel settore hanno davvero apportato delle modifiche sostanziali a beneficio di noi cittadini?

Conto Sostenibile Barclays: il conto corrente che rimborsa i suoi clienti con buoni benzina

È possibile dire che sembrano farsi sempre più bizzarre e fantasiose le proposte che banche e gli enti creditizi studiano per poter attirare clienti e possibili interessati, oramai è così sfrenata la concorrenza e così vasto il repertorio di scelta che il solo tasso non basta più ad attirare l’attenzione.

Ed ecco che poter sorprendere le aspettative degli utenti, le banche, quasi per magia, hanno deciso di tirar fuori vere e proprie sorprese, come nel caso del “Conto sostenibile” di Barclays Bank,

Nuova moratoria mutui per tutti i lavoratori della Indesit

Come oramai si sa, questi ultimi due anni non sono stati anni sereni per la nostra economia che ha subito seri contraccolpi data la crisi finanziaria che ha sconvolto gli assetti di tutto il paese.

A pagarne le spese, oltre che singoli, i privati e le famiglie, anche le aziende che in alcuni casi hanno dovuto procedere, addirittura, alla cassa integrazione per gli operai, come nel caso della Indesit che ha dovuto mettere forzatamente “a riposo” oltre 430 lavoratori.

Gli Italiani conoscono il mondo della finanza?

Due grandi colossi del settore economico-finanziario negli ultimi mesi hanno condotto, separatamente, delle indagini volte a scoprire atteggiamenti e propensione dei cittadini italiani nei confronti del mondo finanziario.

Parliamo di “La Cattolica” e “Patti Chiari” le quali hanno pubblicato i dati raccolti, giungendo entrambe ad una sola e indiscutibile conclusione: Gli italiani conoscono poco e male il mondo finanziario.

Mancata Trasparenza nelle Banche: gli italiani pagano una tassa oscura di 360 euro!

A rimetterci sono i poveri cittadini, questo sembra essere oramai un dato incontrovertibile, ogni qual volta lo Stato vara una qualche misura finanziaria, a farne le spese, in maniera minore o maggiore restano comunque cittadini e consumatori, mentre a ripararsi da eventuali perdite, chissà perché, resta comunque la stessa solite élite di persone, come nel caso della situazione tutta italiana verificatasi a seguito della grande manovra correttiva da 24 miliardi di euro approvata dal Governo

Con Elastys anche le casalinghe possono richiedere un prestito!

Ebbene, da oggi  le casalinghe possono richiedere un prestito, anche se la scelta sembra essere oggettivamente limitata ad un solo ente erogante, dato che sembrano essere ancora poche, per non dire inesistenti, apposite formule finanziarie da destinare a casalinghe o a massaie.

In ogni caso, come detto, una proposta ci sarebbe, ed è legata alla società Elastys nata dall’esperienza Agos Ducato e oramai da tempo specializzata nel settore dei prestiti personali e dei prodotti assicurativi.

Piccolo Prestito Inpdap: come richiederlo?

Il “Piccolo Prestito INPDAP” rientra in nella categoria dei prestiti finanziari richiedibile in via esclusiva da dipendenti o pensionanti della pubblica amministrazione.

La sua durata varia da un minimo di 12 mesi ad un masi di 48 e solitamente viene erogato per poter sopperire a spese improvvise ed urgenti, e come ogni prestito, prevede una quota di capitale e una percentuale di interessi.

Come assicurare un prestito Cariparma!

Proteggere il nostro danaro dalle condizioni flessibili e quanto mai imprevedibili del nostro mercato, sembra essere oramai divenuta un’esigenza di tutti i cittadini non solo italiani, ma c’è da dire che tale esigenza sembra farsi ancora più forte e necessaria, se all’instabilità dei mercati si affiancano vincoli finanziari o rate mensili pagare.

Conto Corrente Arancio: tutti i servizi a costo zero

Si ritorna a parlare di risparmi, di soluzioni convenienti per poter mettere al sicuro il nostro danaro e di conti correnti a costo praticamente pari allo zero.

Tra le tante offerte immesse sul mercato, sembra essercene una particolarmente interessante dato il suo incredibile rapporto, quanto mai ottimale, tra qualità dei servizi e costo degli stessi, parliamo di Conto Corrente Arancio di Ing Direct.

Fineco: Conto Corrente a costo zero!

Buone notizie per il mondo dei giovani “Under 28” che presto potranno contare su nuove promozioni improntate sul risparmio e sulla convenienza, difatti Fineco ha dedicato a tutti i giovani un conto corrente dalle condizioni davvero speciali.

Facciamo un passo indietro, e diciamo che normalmente il conto corrente Fineco

Draghi: le banche italiane non corrono rischi, ma serve una riforma del sistema

Le banche italiane non stanno attraverso un buon momento e, fin qua, nulla di nuovo. Le posizioni allarmistiche e che predicavano il peggio per quanto riguarda i possibili effetti derivanti da una crisi ungherese, sono subito spazzate via dal governatore della banca d’Italia.
Draghi ha affermato che le banche del nostro paese non corrono rischi, anche se è necessaria, al più presto, una riforma del sistema bancario.

Fondi agevolati per l’imprenditoria Sarda

Nel contesto economico e sociale di riferimento, riuscire a trovare un lavoro che permetta di vivere dignitosamente è alquanto difficile, dato che le condizioni del lavoro sono sempre più precarie e poco rassicuranti.

Ecco perché soprattutto noi giovani dobbiamo, in un certo senso, “farci furbi” e sfruttare ogni più piccola possibilità che ci viene offerta, segnaliamo allora qui di seguito, un interessante opportunità dedicata alle donne e ai giovani sardi che vogliono dar vita ad una nuova attività imprenditoriale.

Settore Mutui a rischio di inflazione!

Tassi ai minimi storici, marketing delle banche e condizioni favorevoli sembra che abbiano risvegliato nell’animo degli italiani un interesse sempre maggiore per investimenti di stampo immobiliare.

Dopo un periodo di forte stallo sembra proprio che qualcosa, seppur in minima parte, stia nuovamente riprendendo a muoversi, lasciando intravedere qualche spiraglio di guadagno, anche se, un nuovo rischio sembra farsi strada.

Una ripresa così repentina, difatti, potrebbe portare ad alcuni effetti collaterali quali ad esempio il rischio di una nuova inflazione.

Come procede il settore dei mutui in Italia?

Tra crisi economica, instabilità finanziaria e disagio lavorativo.. comprare una casa diviene sempre di più un’azione titanica, ed è alquanto comprensibile dato che si devono investire ingenti somme di danaro e nella maggioranza dei casi bisogna inevitabilmente stipulare un contratto di mutuo, o si rischia di rimanere per un’intera vita con il sogno di acquistare una casa che non arriverà mai!