Giugno per i pensionati italiani si è aperto con novità importanti per tutti quelli che vogliano richiedere un prestito con la cessione del quinto. Si tratta delle nuove regole siglate dall’Inps con le banche e le finanziarie che forniscono questi prestiti.
In Italia arriverà soltanto nel prossimo ottobre, ma intanto è un progetto che intriga. Perché Hello Bank! è qualcosa che sino ad oggi non si è mai visto: il progetto del Gruppo BNP Paribas è in sostanza quello di una banca interamente digitale, la prima in Europa.
Sei alla ricerca di un prestito veloce, facile e conveniente? Lo hai trovato, si chiama Compass Bonus ed è l’ultimo e innovativo prodotto messo in commercio dal noto marchio Compass. Compass Bonus è un prestito rivoluzionario a tasso decrescente che permette di ottenere, in modo semplice e soprattutto veloce, fino a 30.000 euro utilizzabili per qualunque esigenza.
Come saranno le banche del prossimo futuro? Sempre più multimediali, come i loro clienti. Ne è convinta ad esempio Unicredit che ha lanciato tre servizi innovativi come Subito Banca, FirmaMia e Mobile Payment.
L’Unione Europea ha deciso di passare all’azione. Perché se fino al oggi uno dei grossi limiti, non solo in Italia, è stata la difficoltà di avere condizioni vantaggiose per accedere al credito soprattutto quando si parli di mutui, sono in arrivo regole nuove che varranno per tutti e renderanno la vita più facile ai consumatori.
Se le condizioni generali per richiedere un mutuo nonostante gli ultimi tagli della Bce sul costo del denaro in Europa restano comunque proibitive per i paletti che pongono le banche italiane, in ogni caso i mutui on line permettono di ottenere condizioni più vantaggiose rispetto a quelle offerte dagli sportelli tradizionali.
Il primo rapporto dell’Autorità di Informazione Finanziaria del Vaticano, voluto da Benedetto XVI, ha rilevato ben sei casi sospetti di riciclaggio nel 2012. Sono recenti le dichiarazioni di papa Francesco che ha espresso le sue perplessità sull’utilità dello Ior all’interno della chiesa cattolica, ed ecco che uno degli uffici del Vaticano pubblica il suo primo rapporto di collaborazione internazionale.
Dopo un 2012 nel quale i giovani precari, ossia tra i 25 e i 40 anni, che le ultime statistiche indicano almeno in 1,5 milioni in Italia hanno avuto pochissime occasioni per ottenere mutui vantaggiosi sembra che invece in questi mesi possano ritrovare speranze perché le maggiori banche italiane hanno ideato offerte ad hoc anche per loro.
Se quello delle pensioni è un tema che resta caldo nella nostra economia, esistono comunque delle forme di finanziamento previste dalle banche per i pensionati legate alla cessione del quinto esattamente come funziona per gli stipendi. Ora Unicredit ha da poco ideato una nuova proposta, chiamata Prestito SuperQuinto Inps.
In tempi di crisi anche le banche si industriano per allargare la loro offerta. E così può capitare che diversi istituti di credito nel pacchetto delle loro proposte abbiano inserito la possibilità per i loro clienti di prenotare vacanze e viaggi a prezzi scontati.
Se si tratta di chiedere un finanziamento per l’acquisto di una casa, gli italiani non hanno dubbi: puntano sempre di più sul mutuo a tasso variabile. Lo provano ancora una volta i dati raccolti dal sito specializzato MutuiOnLine.it che conferma come nell’ultimo quadrimestre il 60% dei richiedenti abbia optato per questo tasso.
C’è aria nuova nelle proposte di Intesa Sanpaolo destinate alla famiglie e ai pensionati, con una polizza assicurativa di nuova concezione come ‘ProteggiConMe’, ma anche i prestiti a condizioni vantaggiose per i pensionati Inps.
La rimodulazione, se non la scomparsa, dell’IMU non interessa soltanto a chi abbia una casa o voglia comprarla, ma anche molto alla banche italiane così come ai costruttori, per interessi diversi ma alla fine comuni.
All’inizio del mese si rinnovano e si modificano anche le condizioni previste per diversi conti deposito che negli ultimi mesi sono diventati una delle forme più praticate da parte dei risparmiatori. Diversi quelli interessanti in giro e oggi abbiamo scelto per voi quelli che sembrano assicurare maggiori tassi di interesse.
Sulla carta è un provvedimento utile, oltre che ampiamente atteso, il taglio dello 0,25% sui tassi deciso dalla Banca Centrale Europea giovedì e che già dalle prossime settimane farà sentire il suo peso sull’economia del nostro continente. Resta però da capire quali saranno gli effetti reali in Italia, visto che dipendono quasi esclusivamente dalle banche.