C’è disparità nelle erogazioni dei prestiti e nella concessione dei prestiti alle imprese, e questa disparità risiede nei soggetti che ne fanno richiesta: le imprese. Secondo Valentina Sanfelice di Bagnoli, infatti, sono le grandi imprese le vere beneficiarie dei prestiti e dei finanziamenti concessi da banche, istituti di credito, società finanziarie.
Una disparità che, sempre secondo la Sanfelice di bagnoli – presidente dei Giovani Imprenditori di Confapi, crea discrepanze reali e di caro costo in tutto il sistema produttivo del paese. Nel commentare i dati della Cgia di Mestre, infatti, che segnala come il 78% dei prestiti finisce al 10% degli affidati, ovvero delle grandi imprese, il presidente di Confapi ha dichiarato: “Mentre le piccole imprese cercano con tenacia di superare la crisi economica in atto, facendo leva sulla razionalizzazione delle proprie risorse umane e finanziarie disponibili, il sistema bancario premia le aziende peggiori a danno, in molti casi, delle più meritevoli” per poi continuare affermando come lo squilibrio che emerge dallo studio in questione, evidenzia una situazione molto grave che va combattuta con proposte e soluzioni nuove. Per la Sanfelice, quindi, è necessario “che siano dati alle banche dei codici di disciplina e regolamenti attuativi che garantiscano la maggior parte dei prestiti alle piccole e medie imprese meritevoli, quelle che investono in progetti innovativi e che puntino alla sostenibilità”.
Ma a questi dati si aggiungono quelli della Abi – l’associazione delle banche italiane – che in effetti va a mostrare una situazione tendenzialmente diversa, anche se vista da una prospettiva differente da quella precedente. Ad emergere dagli ultimi dati disponibili, è una ripresa nelle erogazioni dei prestiti da parte delle banche: ma sia a utenti aziendali che ad utenti privati, ovvero alle famiglie e ai singoli consumatori. Il bollettino dell’Associazione Banche Italiane, infatti, segnala un aumento generale e globale del 2,3%. Dato che comunque riafferma un certo rallentamento fisiologico dell’ultimo anno: la comparazione tra 2008 e 2009, nello stesso periodo dell’anno, infatti, è molto consistente. L’anno scorso, infatti, l’accelerazione delle erogazioni era stato dell’8,2%.
A livello di volumi, il monte erogazioni è stato di 1.515 miliardi di euro, cifra invece in aumento rispetto ai dati comparativi.
Fonte: Prestitoblog.it