Una delle tipologie di mutuo accessibile per la casa sono i mutui con formula di leasing finalizzati all’acquisto o alla ristrutturazione dell’immobile. I mutui leasing rappresentano, da soli, il 44% degli importi dei mutui in Italia. Rispetto ad un mutuo ordinario, presenta una formula più vantaggiosa e può essere usato anche sia come sistema finanziario che come garanzia da fornire alla banca che eroga il mutuo in sostituzione del mutuo stesso in caso di difficoltà nei pagamenti.
Il mutuo leasing viene utilizzato soprattutto per acquistare immobili appena costruiti e nuovi, o immobili in costruzione, perché ha dei tempi più rapidi per poter poi usufruire dell’immobile acquistato. Inoltre, gode di immediata decorrenza fiscale col rogito pagato al venditore.
Il mutuo leasing, rispetto ad un mutuo normale, è molto più flessibile e si adatta ai parametri di ammortamento e alle caratteristiche del contratto stipulato individualmente, fatto salvo ovviamente il tasso d’interesse. Solitamente è anche di minore durata: ha una media di 12 anni e non si va mai oltre i 20. gli ammortamenti si risolvono nel giro di una decina di anni, contro i 30 di un mutuo ordinario. Anche l’importo erogabile è decisamente più flessibile, soprattutto per quanto riguarda l’anticipo da dare alla banca all’inizio del prestito.
Di solito, tale somma si aggira intorno al 10%, a volte sfiora un massimo del 30%. La somma da versare deve essere scelta in base all’ammortamento e al tasso d’interesse vigente al momento in cui si sottoscrive il mutuo. Vien da sé però che se il versamento iniziale è più consistente, il tasso sarà più agevole al momento della restituzione mensile dell’intero importo, e di minore entità sarà anche il riscatto finale. Il tasso può essere, a scelta del contraente, sia fisso che variabile.
Gli interessi sono poi deducibili dagli oneri fiscali se a contrarre il mutuo è un’impresa: specialmente se pagati per almeno 8 anni, sono deducibili per l’intero importo. I lavoratori autonomi o i liberi professionisti, invece, possono usufruire di una detrazione pari al solo valore catastale dell’immobile acquistato.
Fonte: Prestitoblog.it