Se i prestiti diminuiscono, aumentano i risparmi

Il mercato dei prestiti, in questo 2009, non è dei più rosei, e i dati che emergono dalle varie società che elaborano informazioni quantitative su questo argomento lo dimostrano ampiamente. È probabile, quindi, anzi è quasi sicuro, che l’incertezza economica e finanziaria , nonché la solidità delle nostre famiglie ed imprese minata dai grandi eventi globali abbiano in qualche modo favorito un forte irrigidimento del mercato in termini di concessione creditizia.

Progetto Italia e Turismo: 1,6 miliardi disponibili dallle banche

Il neo ministero del Turismo parte con un progetto di sostegno alle imprese turistiche basato su facilitazioni nell’accesso al credito. ben 1,6 miliardi sono le risorse messe a disposizione da 5 gruppi bancari: Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Popolare, Banca Popolare di Milano e Banca Popolare di Sondrio. Il ministro Michela Vittoria Brambilla presentando l’iniziativa a Palazzo Chigi insieme al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi afferma che le risorse sono realmente e immediatamente disponibili.

 

Per i mutui al 4% si avvicinano i rimborsi

Più vicini i rimborsi per le famiglie italiane che hanno sottoscritto un mutuo variabile e che nel corso del 2009 hanno già versato rate con interesse superiore al 4 per cento. Con la risoluzione 59/E di ieri, l’agenzia delle Entrate ha infatti istituito il codice tributo che consente a banche e intermediari finanziari di recuperare in compensazione il credito d’imposta relativo agli sconti stabiliti per i mutui prima casa con il decreto legge 185/08 (il Dl «anti-crisi», convertito dalla legge 2/09).

La crisi del mercato immobiliare ha toccato anche la periferia? Novita’ per chi compra

Di sicuro la crisi non è mancata anche nelle zone periferiche delle citta anche se con effetti diversi ed alle volte originali rispetto alle grandi città.
I prezzi di vendita sono scesi di almeno il 15% rispetto ai prezzi di un anno fa, le modalità di pagamento si sono adeguate a quanto richiesto dalle banche per erogare mutui che vogliono almeno un 20% di acconto, versato dai compratori ed un massimo dell’80% di finanziato. 

Eco-prestito a tasso zero: un modello per rilanciare l’edilizia con impatto ambientale zero

L’eco-prestito è una innovazione francese, ma i suoi risvolti – se positivi ed efficaci – potranno servire da modello anche in Italia. Oltralpe, infatti, il governo francese ha lanciato una iniziativa molto particolare, con l’obiettivo di ridurre i consumi energetici negli edifici, di ridurre le emissioni così dannose di CO2 delle case e non ultimo, con la speranza che il settore edilizio – mai come in questi anni in crisi – possa tornare a crescere e quindi l’occupazione trarne un grande vantaggio.

Carovita: al Sud le cose non vanno meglio

Riguardo al carovita, argomento che imperversa ancora su queste pagine,  è opinione comune che al Nord le spese siano sempre molto più alte,  mentre al Sud i prezzi sono più bassi anche per effetto di un reddito procapite inferiore.
Ebbene, la novità che stupisce un po’ tutti è che  in base ad uno studio condotto da Iper Ugl sul carovita, è sostanzialmente sbagliato dividere almeno su questo argomento,   l’Italia in due.

Mutui: in un anno calo del 35%

Il tasso variabile gode di un buon momento. I tagli del costo del denaro effettuati dalla Banca Centrale Europea, infatti, stanno dando ottimi frutti, e infatti chi ha contratto un mutuo per l’acquisto, la ristrutturazione, o la costruzione di un immobile con l’applicazione dei tassi reali in base agli indici Euribor, Eurirs, Irs, stanno cogliendo tali frutti e continueranno a coglierli.

Nuova circolare con disposizioni per il mutuo prima casa

Con una nuova circolare, il ministero dell’Economia e delle finanze ha ribadito che non c’è bisogno di fare alcuna domanda per accedere ai benefici sui mutui a tasso variabile varati dal decreto anticrisi.
Per scontare le rate, le banche devono utilizzare gli elenchi comunicati dall’Agenzia delle Entrate. A tal proposito è stato emanato il 5 marzo scorso uno specifico provvedimento.

Acquisto casa: i giovani orientati verso quella piccola e in affitto

Il 78% delle giovani coppie italiane, che stanno per fare il grande passo,  cerca una casa in centro o nella primissima periferia.
Le coppie sembrano non essere interessate alla villetta con giardino (ambita invece delle coppie con figli) e vogliono mantenere un tenore di vita più movimentato preferendo il centro per i suoi servizi e  per i divertimenti (locali, cinema ecc. ecc.).

 

Mutui Casa: nel mese di aprile tassi ulteriormente abbassati

ROMA –Nel mese di aprile, il tasso sui prestiti in euro alle famiglie per l’acquisto di abitazioni – che sintetizza l’andamento dei tassi fissi e variabili ed e’ influenzato anche dalla variazione della composizione fra le erogazioni a tasso fisso e variabile – e’ sceso al 4,07%, inferiore di piu’ di 20 basis point rispetto al tasso del mese precedente che evidenziava un valore del 4,28%.